Gautieri felice: “Bravi a credere nella vittoria”

Per la prima volta il Varese espugna lo stadio "Granillo" e lo fa al termine di una partita clamorosa per andamento ed epilogo. Felice, ovviamente, Carmine Gautieri che con la vittoria sullo Stretto allunga a quattro la striscia di risultati positivi e può respirare in chiave di classifica e di panchina.
«Siamo stati bravi a credere sempre nella vittoria – spiega il Gaucho – e non era facile dopo essere andati al riposo sotto 2-0. Ho visto una squadra matura nonostante abbia sbagliato diverse cose».
La mossa risolutiva è stata probabilmente l’ingresso di Calil: «Caetano si è fatto trovare pronto e questo è importante, visto che non sempre viene chiamato in causa. Oggi in campo c’era tensione ma è normale in questa situazione. Nel finale siamo stati bravi a vincerla in contropiede quando la Reggina, dopo il pareggio, si è un po’ sbilanciata andando a caccia dei tre punti».

Sul fronte opposto c’è invece il comprensibile rammarico di Franco Gagliardi che dà la stessa lettura di Gautieri per quanto riguarda il finale: «Perdere così, dopo aver segnato il 3-3, lascia l’amaro in bocca: siamo stati disattenti a causa di troppa generosità e della voglia di andare a prendere i tre punti. Ho visto una buona Reggina per un tempo e 20′, poi abbiamo avuto un calo fisico a centrocampo dopo l’espulsione di Barillà. Oggi sto male, ma non molliamo comunque: sembra un colpo mortale ma sono fiducioso perché ho visto una squadra unita».

Felici anche due dei biancorossi più esperti, Angelo Rea e Sasa Bjelanovic. «Partita rocambolesca, in cui siamo stati bravi a reagire dopo aver subito il 3-3 e a sfruttare gli episodi a noi favorevoli. Stiamo recuperando punti importanti, dobbiamo continuare così» ha detto il difensore centrale.
Gli fa eco il centravanti: «Una partita così si vede raramente, noi bravi a crederci nonostante lo svantaggio. Nella ripresa abbiamo iniziato a fare il nostro gioco e l’abbiamo spuntata nonostante fossimo amareggiati dopo la rete di Fischnaller».