Valaderio, la saracinesca della Belfortese
La formazione varesina ha dominato il proprio girone di Terza Categoria grazie a un super attacco ma soprattutto a una difesa impenetrabile. Con un "comandante" che a 42 anni guarda al futuro
Quella appena conclusa è stata una stagione straordinaria per la Belfortese, formazione che ha vinto il girone A della Terza Categoria varesina con ben 56 punti.
La forza della squadra guidata da mister Pedretti nen è stata solo in un attacco capace di siglare 53 reti (e non è ancora finita) ma anche in una difesa arcigna e praticamente invalicabile, che ha concesso la pochezza di 11 reti agli avversari.
La guida della retroguardia biancorossa è in mano al portiere Daniele Valaderio, numero uno esperto (classe 1970), ma capace di trasmettere saggezza e sicurezza ai compagni di reparto.
È proprio l’estremo difensore che ci parla di questa stagione della squadra varesina: «Siamo partiti con il chiaro intento di vincere la categoria e ci siamo riusciti. A inizio anno sapevamo di non poter sbagliare e anche raggiungere i playoff sarebbe stata per noi una delusione. La dirigenza, a cui vanno tutti i miei complimenti per l’ambizione e la serietà dimostrate, ha allestito una squadra di valore composta da tanti giocatori molto forti per la categoria. Io credo di essermi messo a disposizione della squadra come "chioccia", ma avevo al mio fianco ragazzi straordinari: così è stato tutto più semplice».
La stagione della Belfortese non è ancora finita, anche se la promozione in Seconda Categoria è già in tasca. La squadra varesina, che gioca a Capolago le proprie partite interne, ha avuto poche rivali soprattutto nel girone di ritorno come evidenzia di nuovo il portierone: «Nella prima parte di campionato abbiamo sofferto un po’, ma dopo il giro di boa abbiamo fatto la differenza, anche grazie a qualche innesto di qualità. Non abbiamo sbagliato un colpo, soprattutto in fase difensiva, mettendo assieme nove gare di fila senza subire reti. Sono molto contento di questo dato perché è un buon segnale anche per me… ma se anche avessimo vinto tutte le partite 5-4 mi sarebbe andato bene lo stesso: l’importante è sempre portare a casa i tre punti». E l’anno prossimo, viene da chiedersi? «Punteremo a ripeterci» replica senza esitazioni Valaderio, fugando anche ogni dubbio su qualsiasi voce di ritiro.
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