Chi si trasferisce in Svizzera poi non torna indietro
12 Gennaio 2012
Non ho scritto io l’articolo ma la redazione.
Le rispondo ugualmente.
Gli stipendi in Svizzera sono TUTTI PIU’ alti di quelli italiani.
È chiaro che per certe cose il costo della vita qui è proporzionalmente più elevato (per altre, vedi la tassazione, no).
Perciò la condizione ideale è quella del frontaliere, che lavora qui ma vive e spende in Italia (e va a far benzina in Svizzera). Sempre che sia disposto a vita ad alzarsi alle 5 del mattino, farsi 3 ore in auto tutti i giorni, tornare alle 18 minimo tutte le sere, distrutto.
Questa era per lo meno la mia condizione. La tredicesima in Svizzera c’è eccome, la quattordicesima non so.
Io non ho permessi retribuiti né altro e 20 giorni di ferie, non 22, quindi è già fortunata. Il mio orario lavorativo è di 8,5 ore al giorno. Orario (flessibile però) 7.00/16.30.
Io non ho nessun interesse a convincere nessuno che si vive molto meglio in Svizzera.
Io di tanto in tanto, leggendo certe cose, mi indigno e scrivo riportando un termine di paragone, che potrebbe essere costruttivo…..
Ognuno, come ho scritto in un commento ieri sera, è libero di fare cio’ che gli pare e di vivere dove vuole.
Io sono contenta e soddisfatta di vivere in Svizzera, perché oltre che aver guadagnato in qualità di vita per quanto riguarda gli spostamenti da e per il posto di lavoro, ho riscontrato che la qualità di vita qui è enormemente migliore perché tutto funziona, perché tutto è meno burocratizzato, perché tutto è in ordine, pulito, perché esiste il rispetto per la "cosa comune", perché c’è senso civico, perché se vado (o telefono) in un ufficio pubblico tutti sono gentili (leggetevi la lettera dell’abbonamento del treno…. ma per favore!! un dipendente di sportello che si permette di comportarsi in quel modo deve essere cacciato a pedate!!), ecc ecc ecc.
Se fa caso, NESSUNO dei lettori che ha scritto nei commenti che si è TRASFERITO qui COME RESIDENTE vorrebbe tornare indietro.
Come mai?
Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente la Confederazione, che mi ospita.
Cari saluti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.