A Gallarate iniziative positive?
7 Dicembre 2007
Egregio Direttore,
sono Carlo Cattorini e le scrivo di nuovo, da Gallarate.
Stamattina ho letto qualche notizia sul suo quotidiano.
Il Comune di Gallarate ha grandi progetti per il traffico interno.
Dopo la circonvallazione, dopo piazza Repubblica, dopo le colline di Crenna arriva la metropolitana leggera a Cedrate.
Alcune iniziative sono molto positive, ad esempio il rifacimento per bene di alcune strade e marciapiedi.
Oggi ho visto l’articolo <
(http://www3.varesenews.it/gallarate_malpensa/articolo.php?id=86977).
Forse l’amministrazione, se ha i fondi o gli sponsor per fare tutto, ha anche trovato il modo di recuperare le spese.
Ho visto l’articolo <
(http://www3.varesenews.it/gallarate_malpensa/articolo.php?id=87027)
e il commento di emmepi in http://www3.varesenews.it/gallarate_malpensa/articolo_commenti.php?id=87027
lodevole perchè evidenzia che la azienda multi servizi comunali di Gallarate incassa circa CENTO VENTI MILA EURO a gratis (sottraendoli ai contribuenti) OGNI ANNO, perchè 60 centesimi (non restituiti di resto) X 100 (cittadini che non ricevono il resto) X 10 (parcometri dislocati in città) X 200 (giorni all’anno) fanno 12 milioni di eurocent all’anno, cioè 120000 euro all’anno.
Forse saranno anche solo centomila, considerando che invece di pagare 2 euro invece di 1,40 molti paganti pagheranno 1 euro invece di 0,70 per fare meno di un’ora di sosta, e tanti altri potrebbero pagare anche il prezzo esatto.
Il problema sollevato da emmepi merita di essere visto insieme a un altro problema.
Anche gli articoli sui semafori controllati sono interessanti.
Spero che non avvenga anche quello che è avvenuto a Baraggia (http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=86409) dove può venire multato anche chi passa col verde, o a Cassano Magnago (http://www3.varesenews.it/gallarate_malpensa/articolo.php?id=77007) dove i semafori dotati di rilevatori T-red o Photored modificano la durata del giallo e fotografano chi passa col verde che è diventato giallo prima dell’ingresso dei veicoli nell’incrocio.
Il regolamento… non era “col giallo bisogna fermarsi a meno che non ci si possa fermare in condizioni di sicurezza”?
A 30 chilometri all’ora a 50 centimetri dall’incrocio con il semaforo verde che diventa giallo, non ci si può fermare in condizioni di sicurezza.
A scuola guida ho imparato che andando a 50 chilometri all’ora bisogna mantenere una distanza di sicurezza di almeno 15 metri, perchè lo spazio per fermare il veicolo è circa quello, e che lo spazio per abbassare la velocità del veicolo da 30 chilometri all’ora a zero chilometri all’ora è circa 9 metri (*) (queste grandezze calcolate in condizioni climatiche buone considerano anche il tempo di reazione del guidatore).
A velocità superiori, lo spazio di frenata diventa proporzionale al quadrato della velocità.
100 chilometri alla velocità di 50 chilometri all’ora vengono percorsi in 2 ore, cioè in 120 minuti, cioè in 7200 secondi.
100 metri alla velocità di 50 chilometri all’ora vengono percorsi in 7,2 secondi (13,89 metri al secondo).
Questo discorso è complicato.
Si pensi a un veicolo che dalla velocità di 50 km/h rallenta in modo “uniforme” fino alla velocità di 30 km/h.
Se la velocità diminuisse in modo costante di 10 km/h al secondo, il periodo sarebbe di 2 secondi.
A trenta metri dal semaforo, il guidatore prudente vede il semaforo ancora verde e inizia a rallentare da 50 km/h a 30 km/h.
Sposta il piede sul pedale del freno e schiaccia leggermente il pedale del freno.
La velocità scende a 30 km/h (indispettendo i guidatori dei veicoli che lo seguono), e il piede si stacca dal freno.
Calcolando ora che lui o lei arrivi a 8 metri dal semaforo alla velocità di 30 km/h, se vede comparire il giallo non può più fermarsi in condizioni di sicurezza (vedi *) e quindi accelera per sgomberare l’incrocio (venendo anche fotografato).
Per questo motivo, quando una macchina a 50 km/h arriva a 30 metri da un semaforo verde, se non deve svoltare, continua senza rallentare e la sua targa potrebbe venire anche fotografata.
Detto ciò, rimarrebbe conveniente attraversare gli incroci regolati da semafori solo se li si vede passare da rosso a verde da vicino.
Quando la durata del giallo è variabile, dev’essere anche che la durata del rosso sia fissa e la durata del verde sia variabile, oppure che la durata del rosso sia variabile e la durata del verde sia fissa, oppure che le durate di verde, giallo e rosso siano tutte variabili.
Spesso non è possibile evitare i semafori.
Ecco forse finalmente svelati due modi che saranno usati per pagare i lavori in corso.
Grazie dell’attenzione.
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