Alta Velocità e rimborsi impossibili
3 Febbraio 2010
Caro direttore,
riprendendo il filo della lettera “ Rimborsi in ritardo per Trenitalia “ pubblicata in data 9 dicembre, finalmente il 19 gennaio sono riuscito alla stazione di Varese delle Ferrovie dello Stato ad ottenere il rimborso relativo al viaggio effettuato in ritardo con il treno PNR 98X3U9 in data 4-12-09 da Milano a Roma, per un importo di € 37,55 mediante un bonus avente validità 19.1.2010 e scadenza 4.12.2010.
Poiché una signora si dibatteva all’altro sportello con i problemi che avevo incontrato il 5 gennaio, stante quel giorno l’esito informatico negativo della richiesta di rimborso, il consiglio che le ho dato successivamente, e che mi permetto di indicare ai lettori, è quello di non perdersi d’animo, e di riprovare più avanti, lasciando passare qualche settimana.
Infatti, colloquiando con il cortese addetto al servizio, se a monte non è assicurata l’immissione dei dati relativi ai nominativi dei possessori dei biglietti dei treni Intercity, Eurostar e AV arrivati in ritardo, il sistema informatico non è in grado di soddisfare la richiesta di rimborso inoltrata da qualsiasi terminale, anche se sono trascorsi i ventuno giorni previsti dalle nuove disposizioni del 13 di dicembre.
Da questa data vi è, purtroppo, una vera e propria sorpresa per lavoratori e pensionati, poichè in precedenza per Eurostar e treni Av scattava il rimborso del 50% dai 26 minuti di ritardo, per gli Intercity del 30% dopo 30 minuti. Dal 13 dicembre Intercity, Eurostar e Alta velocità sono nella stessa categoria ed il rimborso è pari al 25% per i ritardi tra i 60 minuti e i 119 minuti, e del 50% per i ritardi superiori ai 120 minuti.
Quindi, se nel 2008 Trenitalia aveva concesso circa 800.000 rimborsi, come riportato correttamente sul settimanale dei consumatori “Il Salvagente”, sarà interessante conoscere nel 2010 se l’operazione azzeramento rimborsi, nonostante le giuste proteste delle associazioni dei consumatori, sarà andata a regime proprio in coincidenza dell’esaltazione dell’Alta velocità.
Cordiali saluti
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