Bersani e gli inciuci con la Lega

27 Gennaio 2006

Insomma, ci risiamo! Questa volta è Bersani a scoprire che la Lega non è poi così male e che se sta alla larga dal Cavaliere può diventare persino “buona”. Personalmente mi dispiace che sia Bersani a fare questa bella scoperta e ad andare a raccontarla alla Festa della Lega e poi, come se non bastasse, in una bella lunga e articolata intervista alla Padania. Mi dispiace perchè Bersani mi è sempre sembrato una persona molto seria e intelligente. E simpatica che, anche se non è una categoria politica, non guasta. E quindi la rabbia e la delusione sono doppie.
E’ mai possibile che prima di andare a parlare alla Festa della Lega, in quel di MalpensaFiera, il buon Bersani non abbia scambiato due parole con i suoi compagni diessini di Varese, Gallarate, Busto? E se lo ha fatto non glielo hanno detto che a Varese si vota un anno prima perchè il sindaco leghista è inquisito per storie miserabili? E non gli hanno detto che a Varese, dopo 12-13 anni di governo leghista, l’aria è irrespirabile? Quella culturale e civile proprio come quella che mandiamo giuù nei polmoni. Se glielo hanno detto, perchè non li ha ascoltati? E se, invece, non gli hanno detto queste cose, con quale spirito i diesse di casa nostra si apprestano alla campagna elettorale? Con la voglia di mandare a casa la Lega o con qualche retropensiero inciucista mai sopito del tutto?