Brebbia: Forza Italia lascia libertà di voto, che a D’Agata piaccia o no

17 Maggio 2006

Egregio direttore,
riporto il volantino che stiamo diffondendo sul territorio di Brebbia, quali componenti della lista “Brebbia delle libertà”.
Quanto enunciato, è la nostra risposta politica al volantino diffuso dalla sezione cittadina di Forza Italia in spregio alle scelte dei suoi elettori spaccati a metà tra la nostra lista e la lista del Sindaco uscente (Sindaco che ha sempre dichiarato di far parte di una lista civica nella quale non si fa politica ma che oggi si firma invece Sindaco uscente “Forza Italia” con l’evidente scopo di ragranellare consensi tra gli azzurri).
Sottolineo che la nostra è una lista civica con espliciti riferimenti politici, dove Forza Italia è rappresentata da tre iscritti al partito.
A causa della netta divisione a metà tra gli iscritti vicini alla nostra lista e quelli vicini al Sindaco D’Agata la sezione di Brebbia ha deciso di lasciare liberi i suoi iscritti nella scelta, ma di non concedere a nessuno l’utilizzo del simbolo.
Una scelta discutibile, ma democraticamente condivisa, ma si sa… il dottor D’Agata di democrazia conosce solo la sua.

Con viva cordialità.

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A tutti i cittadini di Brebbia

Negli scorsi giorni è stata recapitata una lettera sottoscritta da parte di alcuni iscritti a “Forza Italia” (coordinatore cittadino F.I. Luigi Mason, il Sindaco Uscente F.I. dott. Adolfo D’agata ed il Presidente di “Motore Azzurro F.I.” dott. Roberto Giani), con la quale invitano i cittadini a sostenere la Lista n°2 “Per Brebbia”, con candidato sindaco Rosella Barboni.
Nell’ultima riunione ufficiale della sezione brebbiese di Forza Italia, a causa del diverso pensiero degli iscritti, si era concordato, che la sezione non avrebbe dato appoggio politico a nessuna lista.
Senza aver democraticamente consultato il direttivo di F.I. e tutti gli iscritti del partito, per sostenere alcuni consiglieri comunali uscenti che si candidano nuovamente, e l’azione amministrativa del Sindaco uscente, la segreteria politica cittadina invita invece i propri iscritti a sostenere la lista “Per Brebbia” che è composta anche da membri appartenenti al PDS ed a Rifondazione Comunista e notoriamente appartenenti alle sinistre.
Mai si è visto, in nessun posto, Forza Italia alleata con le sinistre, ma con una evidente forzatura ciò è invece possibile a Brebbia, un comune dove le scelte politiche di Forza Italia sono dettate dai due coordinatori politici di zona del partito (il Sindaco uscente Dott. Adolfo D’Agata) e colui che ha assunto a Brebbia tutti i più importanti incarichi di progettazione pubblici e privati di questi ultimi anni (geom. Giuseppe Mazzitelli).
In nove anni di amministrazione abbiamo avuto modo di vedere come il Sindaco Dott. Adolfo D’Agata abbia sempre saputo imporre le sue volontà, anche questi fatti lo confermano, e preannunciano in modo del tutto evidente come la lista “Per Brebbia” sia la sua naturale prosecuzione amministrativa nella quale la farà ancora da padrone.
Alla luce di quanto accaduto è difficile credere nella coerenza politica ed amministrativa della lista “Per Brebbia”, composta da soggetti che parrebbero sacrificare le loro opposte idee politiche pur di far numero e raggranellare il maggior numero di consensi, per proseguire nell’azione amministrativa degli ultimi anni, caratterizzata da una politica urbanistica scellerata.
Chiediamo a tutti gli elettori Brebbiesi di sostenere con il loro voto la lista n. 1 “Brebbia delle Libertà” con candidato Sindaco Silvano Daverio, l’unica e vera lista formata da rappresentanze politiche (Lega Nord, UDC, Iscritti di Forza Italia ed indipendenti) che si riconoscono coerentemente nei valori e principi della “Casa delle libertà”.