Candiani ha ragione ma perchè non guarda nel suo partito?

8 Novembre 2014

Spettabile Direttore,

Mai come oggi leggendo l’articolo di fondo a nome del Sen. Stefano Candiani mi sono sentito soddisfatto di quanto scritto, la mia storia parte da Sinistra nel 1975 con il PC e con ex Sindaco di Somma Adriano Negri. Passa dall’infausta scelta in Italia dei Valori, naufragata perché l’infamità, la corruzione e la sete di denaro ci hanno dato gli On. Razzi e Scilipoti tanto per fare due nomi a caso, ma non soli in quel Partito. E approda al M5S, dove milito a tuttoggi, cosa mi porta a questa transumanza continua se non la sete e la voglia di un partito/movimento composto di uomini con tutti i loro difetti sì, ma con una grande voglia e ricerca di onestà e di correttezza. Non sono e non sarò mai un affiliato al PD unico partito di estrema Destra, formato da persone che desiderano il loro bene, che leva ai bisognosi (vedi SLA, agli anziani ecc.), che come dice Candiani, organizzano cene per loro e gli amici degli amici, da 1000,00€ non accontentandosi del finanziamento elargito ai Partiti e i denari raccolti nelle primarie, dai soldi sottratti alle banche poi addebitati al popolo.

Si riuniscono in quello che indegnamente era chiamato Parlamento, dichiara tutto e il contrario di tutto e votano come vigliacchi e pecoroni quello che gli ordinano (Renzi e Berlusconi) salvo poi scendere in piazza e nei talk show e dichiarare che loro sono contrari a queste scelte.
Sono complici dei Leader/lader “in dialetto Lombardo”, sindacali che disonorano i lavoratori e i pensionati che li pagano (si aumentano le pensioni a loro insaputa e in sostanza dicono ai cittadini “io sono io e voi non siete un cazzo”).

Comunque al Senatore Candiani vorrei ricordare se ce ne fosse bisogno che nel suo partito in Tanzania e a Cipro hanno portato soldi nostri, che il Trota ha vissuto a sbafo e indegnamente sempre con il nostro denaro, hanno utilizzato sempre nostri soldi per comprarsi un titolo di studio universitario che per altro non è stato capace di fare, che l’uomo fondatore della Lega Lombarda quello di Roma Ladrona ha utilizzato a sua insaputa soldi del popolo per finanziare un’inutile scuola di stile Talebano diretta da sua moglie, unica nota positiva non preleveranno più soldi per quell’inutile giornale che si chiama LA PADANIA, inoltre finanziano pseudo portaborse ex Senatori che vivono inutilmente a nostre spese.
L’unica lotta che fanno con convinzione è quella per i possibili e probabili carcerati, non si sa mai che se cambia il vento li ritrovi il come loro futura dimora.

Con ossequio