Cari candidati di Brebbia, siate innovativi e rivoluzionari
Loading...22 Maggio 2006
Care candidate e candidati al Consiglio Comunale di Brebbia
ho deciso di scrivere queste poche righe durante le presentazioni delle liste e dei programmi che fra giovedì e venerdì sera scorsi si sono tenute nell’auditorium delle scuole medie. Chiunque di voi raggiungerà l’obiettivo di amministrare la nostra comunità, dovrà fare i conti con anni in cui le sfide che si presenteranno saranno difficili e stimolanti allo stesso tempo. Abbiamo un paese che ha vissuto negl’ultimi anni situazioni di distacco e di scontro anche acceso, sono convinto che chi amministra deve, alla fine, amministrare per tutti e non solo per una parte.
Sono sicuro che chi ha il potere di dire si o no a opere pubbliche e private lo debba fare, tenendo sempre conto dell’impatto socio-ambientale che questa decisione comporta e soprattutto deve avere una venerazione per il bello, che deve essere sopra a tutto, sopra l’economicità delle opere e sopra l’esigenza stretta che questa opera risolve. “Il carino è il peggior nemico del bello”.
Sono sicuro che il degrado non succeda, ma che sia il risultato di una non azione, lo stato di abbandono delle Sabbie d’oro è una dimostrazione di questo e vi prego quindi… agite. L’azione potrebbe semplicemente essere la manutenzione continua della spiaggia, del parcheggio e della strada in modo da consentire, a chi lo desidera, di godersi uno dei punti più panoramici delle splendide rive del nostro lago. Non costruiteci niente, alle Sabbie d’oro, nessuna ripetizione di Ispra ’70, sono passati 30 anni non posso credere che siamo ancora fermi a quelle soluzioni.
Siate innovativi e rivoluzionari, proponete soluzioni diverse e nuove per la gestione di tutti quei problemi che vi troverete quotidianamente ad affrontare.
Oltre alla raccolta differenziata ci sono altre soluzioni per i rifiuti, una banale potrebbe essere quella di produrne meno, studiateci e proponete possibili soluzioni. Il secchiello dell’umido lasciamolo per chi vive lontano dalla campagna, incentivate il sano uso delle letamaie, concimaie e compostiere. Sono convinto, che tutti, siate animati da uno spirito di sacrificio e di dedizione per questo nostro paese, ormai sta a voi dimostratelo coi fatti, avrete cinque anni per farlo.
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