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Due pesi e due misure: è tutto normale?

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14 Aprile 2006

Egregio Direttore,
le schede contestate, al momento dello scrutinio, vengono messe in un plico a parte e verificate a livello di Corte d’appello, TUTTE, ma non perchè lo dice Tizio o lo reclama Caio, ma perchè lo dice la Legge. Le schede nulle o bianche, POSSONO essere controllate solo a Parlamento insediato e solo su ricorso di qualche candidato escluso che si senta danneggiato e che abbia fondati motivi per fare ricorso. Ma quello che mi preme chiederLe, e se può mi risponda, è un’altra questione.
Se io, semplice cittadino, mi permetto di dire che in alcuni seggio ci sono stati dei brogli, e non lo documento, come minimo mi becco una querela per diffamazione. Se io però fossi un parlamentare o, meglio ancora, il Presidente del Consiglio dei Ministri, sarebbe una libera espressione delle mie oppinioni nell’esercizio delle mie funzioni.
Ma le sembra normale?

Cordialmente

Enzo Giampaolo Zuin

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