» Invia una lettera

E’ questa la democrazia di cui ci vantiamo?

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle
Loading...

21 Marzo 2013

Caro direttore,

"Chiedo scusa se parlo di Maria" ( G. Gaber) perchè non capisco più di cos’altro si stia parlando.

Grillo, (Grillo) vuole eliminare i partiti, minaccia di espulsione le persone che magari vogliono provare davvero a cambiare la politica, Grasso e Boldrini eletti Presidenti di Camera e Senato, forse nessuno era disposto a rivestire quelle cariche in un momento in cui pare di essere dentro un film tragico comico etc. etc.

Per tornare a Maria ieri sono passata da piazza Beccaria e mi sono fermata davanti alla lapide che ricorda la morte di Pinelli, ferroviere anarchico volato dalle finestre della questura in un tempo che sembra preistoria; un tempo drammatico ma che faceva sentire più persone, più uomini e donne sicuramente sgomente ma legate da un senso di appartenenza, di solidarietà, di fratellanza contro chi diffondeva teorie di morte e spargeva sangue in nome di una guerra al Potere senza rendersi conto di fare il suo osceno gioco.

Non so come faccia a ricordare quei tempi avendo allora una decina d’anni, forse la storia la si respira prima ancora di studiarla e con i nani Fidel e Lucignolo guardavo quella lapide e mi chiedevo come sia stato possibile che da quell’epoca feroce, ma intensa, terribile ma che aveva un senso siamo rotolati così malamente nel niente perchè se bene guardi, se per un attimo ci si ferma a pensare ti rendi conto che si tratta di niente; un niente angosciante, ma di niente.

Ho continuato il mio pellegrinaggio fino al Palazzo di Giustizia, ho levato lo sguardo verso i sorrisi buoni di Falcone e Borsellino e mi sono tornati in mente i tempi in cui ogni santo giorno ci si raccoglieva davanti a Palazzo per offrire solidarietà a Di Pietro che sbatteva dentro uno dopo l’altro i mariuoli della Prima Repubblica

E’ questa la Seconda Repubblica?

La Seconda Repubblica è Grillo che sale al Quirinale?

E’ questa la democrazia di cui ci vantiamo?

Grillo sale al Quirinale come ci era salito Mussolini; ci sale direttamente dal balcone, per acclamazione della piazza, ma forse era una cosa più seria.

E domani chi salirà al Quirinale?

Ho provato a fare tante ipotesi, a cercare i mandanti, a scoprire e smascherare i trucchi, ma forse è un’illusione. Non ci sono strategie occulte, non ci sono mandanti, forse siamo semplicemente arrivati alla dittatura dell’idiozia e basta.

Sono passata alla Rinascente, vendono dei pantaloni che spingono in su il sedere.

Dopo aver costruito infernali attrezzi che ti appendono le tette al naso adesso gireremo con i glutei incollati alle ascelle.

Ho divagato, ma è la stessa roba.

Roberta

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.