Fontana non è un bel regalo per Varese

16 Maggio 2006

Cari amici, chi vi scrive non avrà l’opportunità di votare nella prossima domenica per il Sindaco di Varese, per il motivo molto semplice che abito a Induno Olona. Ma come qualcuno di voi certamente saprà, noi indunesi ci sentiamo un po’ varesini avendo anche noi fatto parte del Comune di Varese dal 1927 al 1951. Poi qui si è fatto un referendum e alla fine abbiamo riconquistato la nostra autonomia di campanile portataci via dal fascismo.
Ma noi indunesi ci sentiamo talmente legati a voi, che in questi giorni vi stiamo “regalando” una persona che a Induno ha iniziato la sua carriera politica e che oggi è candidato del Centro Destra alla carica di Sindaco della città di Varese. Sto ovviamente parlando dell’ Avv. Attilio FONTANA.
Forse i varesini non sanno che qui a Induno ATTILIO FONTANA pochi si ricordano della sua presenza come SINDACO non avendo fatto nulla di rilievo se non la normale amministrazione nel corso dei suoi primi 5 anni
Cosa diversa quando, spronato alla carriera politica è diventato Consigliere Regionale e Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia lasciando la poltrona di Sindaco ad un altro rappresentante della LEGA. Induno è stata così “beneficiata” di stanziamenti a fondo perduto (dalla Regione Lombardia e dalla Fondazione CARIPLO) per la ristrutturazione di Villa Pirelli, ma ipotecata per la somma di dieci milioni euro!!!! Negligenza nella amministrazione della LEGA hanno però consentito abusi nell’opera e uno spreco di danaro pubblico che ha esposto il Comune di Induno Olona a gravi rischi finanziari. La LEGA grida contro “Roma Ladrona” ma i metodi di gestione del danaro pubblico non hanno dato luogo a differenti risultati. Questo hanno trovato i nuovi amministratori dopo nove anni di malgoverno della LEGA qui a Induno. Non ci credete ? Provate a chiedervi come mai la LEGA a Induno ha avuto sempre all’opposizione persino FORZA ITALIA E ALLEANZA NAZIONALE ? Forse perché governava bene o perché ha governato talmente male da non avere mai il consenso e il contributo degli stessi partiti alleati dei governi nazionali, regionali e provinciali ???
Spero che gli amici varesini non siano votati al masochismo e quando voteranno per il loro Comune potranno sentirsi liberi di scegliere tra il candidato di un partito che qui ha Induno ha fatto poche cose buone e tanti disastri oppure votare una persona seria che non ha ambizioni di carriera, conosce la città di Varese perché l’ha servita per diversi decenni, come un fedele servitore dello Stato di quelli di una volta, una categoria che purtroppo sta scomparendo ma che forse Varese può premiare non solo perché sostenuta del Centro Sinistra, ma perché in questi anni ha dimostrato di AMARE VARESE, il suo nome è ANTONIO CONTE.
Il 28 maggio fate un po’ voi. Io il mio dovere l’ho fatto, vi ho avvertiti. Dopo il fallimento di FUMAGALLI, il candidato della LEGA che noi indunesi conosciamo bene, non è un grande regalo, forse è un ennesimo “bidone”. E a voi varesini non conviene aspettare altri 5 anni per capire quello gli indunesi l’hanno capito purtroppo, solo dopo 9 anni.