» Invia una lettera

Giorno della memoria, un’accoglienza “gelida”

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle
Loading...

1 Febbraio 2006

Caro Direttore,

lunedì scorso, 30 gennaio, è stato celebrato il “Giorno della memoria” per gli studenti delle scuole superiori della provincia di Varese. In questi anni le richieste di partecipazione erano aumentate in modo considerevole, costringendo gli organizzatori (il Csa ed il Liceo classico cittadino) a ricercare uno spazio adeguato a contenere un numero importante di partecipanti. La loro valutazione è stata lungimirante: il Teatro “Apollonio” di Varese era quasi al completo, accogliendo oltre mille studenti giunti per ascoltare Lucio Pardo, che in passato ha presieduto la Comunità ebraica di Bologna, e, più indegnamente, il sottoscritto.
Peccato che ad una così calorosa partecipazione, non abbia corrisposto una calorosa accoglienza da parte della sala. Eh, sì… Oltre mille studenti, i loro insegnanti e le persone sul palco sono state tenute al freddo, in una giornata non certo primaverile. Ammirevole è stato il comportamento dei convenuti, che, stretti nei loro cappotti, non hanno protestato e sbattuto i piedi (come pure sarebbe stato giusto e lecito), ma con grande attenzione e civiltà hanno aspettato la conclusione della manifestazione.
Poiché è evidente che a Varese non esistono spazi in grado di garantire un adeguato e sereno svolgimento per manifestazioni di una certa rilevanza, proporrei di spostare, il prossimo anno, la celebrazione del “Giorno della memoria” al mese di giugno. Potremmo vederci tutti, che so… alla Schiranna e dotati di megafono intrattenere il pubblico in condizioni sicuramente migliori di quelle che abbiamo trovato lunedì scorso.

Cordiali saluti.

P.S. Faccio osservare che la luce per la lettura sistemata sullo spartano tavolo dei relatori è stata portata da casa da chi scrive.

Enzo R. Laforgia

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.