I have e dream…Con la speranza che non rimanga solo un sogno
Loading...23 Maggio 2006
Caro Direttore ed Egregi colleghi di Varesenews, cari lettrici e lettori,
oggi ho un desiderio irrefrenabile di esternare alcuni sogni (spero premonitori…) riguardanti Varese – la mia città – e le imminenti elezioni amministrative.
Infatti sempre più spesso mi arrovello al solo nefasto pensiero che la disfida elettorale possa ancora una volta andare ad appannaggio di Forza Italia, Lega e compari: sarebbe un immane disastro che porterebbe la mia città, la mia Varese, a sprofondare ancora di più in un certo clima da “caccia alle streghe rosse” e con un’ulteriore arretratezza in ambito culturale alla quale difficilmente si potrà porre rimedio in futuro.
Ho invece sognato che finalmente i cittadini abbiano avuto il coraggio di dare un forte scossone votando per il centro sinistra, un segnale importante che possa ridare una certa vitalità politica, artistica, culturale e sportiva, quello che d’altronde ha sempre contraddistinto negli anni Varese nonostante le pessime amministrazioni degli ultimi anni..
Ho sognato che i giovani potessero “vivere “ maggiormente la propria città, essere fieri e orgogliosi di riflettersi in una realtà cittadina che abbia qualcosa da offrire loro, senza per questo doversi recare fuori provincia (leggasi manifestazioni culturali, concerti all’aperto, centri di aggregazioni giovanili come ne esistono in moltissime altre città della Penisola e nel mondo, senza per questo essere tacciati come “i soliti comunisti “spaccavetrine” frequentanti centri sociali…),
Ho sognato molti spazi verdi inseriti in un contesto cittadino dove la gente, possa ritrovarsi per passeggiare, parlare, discutere, studiare, leggere un buon libro o più semplicemente rilassarsi. Per non parlare dei bambini che potrebbero giocare in tutta tranquillità in mezzo alla natura e lontano da vari pericoli: insomma poter divertirsi e socializzare in piena naturalezza.
Ho sognato che gli studenti universitari potessero avere un campus ben attrezzato dislocato in centro città così da non dover più sopportare certi disagi dovuti alla mancanza di collegamenti tra le varie sedi universitarie, sia per l’attuale e infelice collocazione periferica di alcuni edifici universitari .
Ho sognato che anche gli anziani potessero riavvicinarsi alla loro città grazie a iniziative comunali che possano coinvolgerli direttamente, così da non vederli più così tristi, da non farli sentire più così “inutili” alla società, da non farli “morire dentro” lasciando che finalmente possano dire addio a quelle tediose giornate trascorse spesso all’interno di un ipermercato seduti su di una panchina anch’essa artificiale.
Ho sognato di vedere sempre meno gente povera (tra cui molti cittadini varesini!) affollare la mensa o alcuni alloggi loro dedicati.
Ho sognato che il Centro Sinistra possa vincere finalmente le elezioni, amministrando con trasparenza, capacità, lungimiranza e molta voglia di fare ( con Antonio Conte sindaco naturalmente…), coinvolgendo tutta la cittadinanza ad un progetto serio e realizzabile. Varese ne ha tanto bisogno.
Infine ho sognato ( e perdonatemi per questo peccato di presunzione…) che anch’io possa compiere un piccolo ma significativo passo politico-amministrativo, divenendo per la prima volta consigliere comunale per la mia città, per la mia Varese.
Gianni Beraldo
Candidato Consigliere Comunale per la lista dei Democratici di Sinistra.
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