Il prezzo dell’incoerenza
5 Aprile 2006
Il Presidente Formigoni ama sempre rappresentarsi, soprattutto in questa campagna elettorale, come il campione del federalismo e dell’autonomia regionale. Ma i fatti contrastano questa immagine. Se Formigoni, una volta eletto al Senato opterà per Roma, a parte ogni commento sulla sua coerenza rispetto alle dichiarazioni di un anno fa, quando aveva assicurato che in caso di vittoria avrebbe governato la Lombardia per cinque anni, lascerà la Regione con gravi lacune proprio riguardo all’autonomia regionale.
Tre sono i punti critici veramente importanti. Uno. La mancata approvazione del nuovo Statuto regionale, strumento indispensabile per delineare un forte profilo autonomistico. Due. La mancata approvazione delle nuove regole elettorali secondo un potere che la Costituzione assegna alla Regione. Tre. La mancata attuazione dell’art. 116 della Costituzione, riformato dal Centrosinistra nel 2001 e poi confermato dal referendum popolare. Quest’ultimo articolo conferisce alla Regione la possibilità di chiedere una autonomia rafforzata nell’ambito di alcune materie come per esempio i beni culturali e ambientali, il credito regionale, la cooperazione transfrontaliera, i rapporti con l’Europa e molto altro ancora. La mozione urgente presentata dai gruppi dell’Ulivo (Margherita e DS), propone che si avviino subito le procedure necessarie affinché il Parlamento approvi il progetto di attribuzione delle nuove competenze alla regione, unitamente al trasferimento delle risorse necessarie. Su questo punto, che esprime il massimo del federalismo possibile sfidiamo il Presidente Formigoni e la sua maggioranza a dimostrare coerenza tra quanto viene propagandato e quanto viene nei fatti realizzato.



Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.