Italia Forza Popolare: “Volevamo Sparacia candidato al Senato”
Loading...5 Febbraio 2013
A venti giorni dal voto, in un momento di fermento e di apparentamenti, pensiamo doveroso e coerente verso i principi statutari della nostra associazione liberale cattolica rendere chiara la nostra posizione riguardo l’imminente scadenza elettorale, al fine di evitare qualsiasi strumentalizzazione e annessioni d’ufficio con qualsivoglia formazione.
Lo scorso mese di gennaio, come ampiamente riportato dai locali mezzi di informazione, avevamo proposto agli organi competenti del PdL di considerare la candidatura di Gianni Sparacia, presidente onorario della nostra associazione, al Senato della Repubblica. Le motivazioni che ci avevano portato a tale indicazione, tralasciando le qualità della persona, erano essenzialmente due:
Una designazione di spessore, riconosciuta e emblematica, in un importante territorio, non rappresentato in nessun consesso istituzionale, capace di riaggregare i tanti che nel tempo si sono allontanati per le tante contraddizioni etiche e politiche espresse in questi anni dal partito di riferimento.
La quasi ventennale attività politica, fatta di impegno e abnegazione verso i principi originari del movimento FORZA ITALIA.
Abbiamo, responsabilmente, posto all’attenzione una chiara testimonianza degna di valutazione ma, ben consci delle dinamiche interne ai partiti, non ci attendavamo sorprese.
Infatti abbiamo assistito, per l’ennesima volta, alla presentazione di liste pilotate senza alcun collegamento con il territorio se non in modo marginale.
Con buona pace del rispetto dell’impegno dei tanti militanti del movimento PdL e del territorio. Pertanto, in virtù di tali decisioni, riteniamo la nostra associazione, ITALIA FORZA POPOLARE, libera da qualsiasi vincolo di carattere morale e/o elettorale se non verso i nostri principi liberali cattolici che non riscontriamo ormai da tempo nelle politiche e nelle decisioni di altri.
“Le idee camminano sulle gambe delle persone”. E non hanno recinti.
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