La meraviglia dell’astronauta. Grazie a tutto il personale dell’Asilo Infantile Umberto I Bisuschio
Loading...30 Giugno 2025
Ed eccoci qui, alla conclusione di questo viaggio durato cinque anni. Sappiamo dell’impossibilità di poter mettere in parola ogni singola esperienza ed emozione.
Sappiamo però cosa ha rappresentato l’inizio di questo cammino alla Fondazione Asilo Infantile Umberto I Bisuschio, il “debutto sociale” che la scuola dell’infanzia segna. Quando vivi la disabilità ed il vortice che l’accompagna, un fisiologico open-day della sezione primavera dell’asilo del paese può rappresentare un’imperdibile boccata d’ossigeno. Abbiamo ancora vivida l’accoglienza di Marcella, le riunioni con Rossana e la dolce Elena per scegliere insieme il menù e le consistenze alimentari, la pandemia e quella paradossale possibilità per Nicolò di entrare in un asilo senza bimbi in quanto unico soggetto fragile.
Abbiamo il cuore colmo di gratitudine per tutte le insegnanti che hanno garantito che il cancello per Nicolò non restasse mai chiuso: Erika, Cristina, Sonia, Giulia, Samuela, Michela, Alessia e Marianna. Abbiamo affrontato la burocrazia e i suoi cavilli con Sonia; abbiamo visto Lara inventarsi nuovi modi di correre nel parco e nella vita. Caterina e Roberto hanno aperto il regno della cucina e della dispensa alla curiosità e alla passione.
Grazie a Nadia per essere stata un porto sicuro ed un punto fermo. Grazie a tutti i bimbi perché il vostro sguardo, la vostra schiettezza e la vostra fantasia hanno oltrepassato qualsiasi confine immaginabile per noi adulti decisamente più arrugginiti.
Grazie alle due amministrazioni comunali e ai due CDA per il dialogo e l’ascolto.
Infine un grande grazie a te maestra Elisa per il tuo sguardo, il tuo modo di camminare a fianco di Nico e al nostro, per tutta la meraviglia che ci hai donato.
Ora Nico è graduato, non solo aviatore, perché lui con il suo anno aggiuntivo ha raggiunto la qualifica di astronauta. E allora sì, è pronto e noi con lui, a decollare per questa nuova avventura, questo nuovo viaggio.
La mamma e il papà di Nicolò
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