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“La Regione chiude il buco Brebemi togliendo soldi ai treni pendolari”

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23 Gennaio 2015

Egregio direttore,
in merito al vostro articolo del 21/01 "Il 1° febbraio scattano gli aumenti dei trasporti", vorrei proporvi qualche considerazione che vi chiedo anche di pubblicare se lo riterrete opportuno.
Innanzitutto premetto che anch’io faccio parte della categoria dei pendolari Trenord, quelli delusi e stanchi di un "servizio" inefficiente, quelli che continuano a fare reclami al Customer Care senza nemmeno ottenere risposte (ormai sono mesi che non ne ricevo e quelle ricevute sono ridicole e inconclusive), quelli che non si vedono riconosciuto il diritto di arrivare in orario sul posto di lavoro (quasi mai nell’ultimo periodo perché non viene garantita alcuna coincidenza nelle stazioni di interscambio!), quelli paganti il biglietto (visto che invece una buona parte dei viaggiatori non sa nemmeno cosa sia)… quelli che ora si sentono anche derubati dalle istituzioni.
Già, perché è proprio di oggi 22/01 il trafiletto su Metro a pagina 15 che fa le pulci sui finanziamenti pubblici alla BreBeMi, l’autostrada nata con i soli finanziamenti privati ma che in difficoltà riceve 300 milioni di euro dallo Stato e altri 60 da Regione Lombardia, la quale per concederli taglia 50 milioni al Trasporto Pubblico Locale (TPL); guarda caso proprio i NOSTRI 50 milioni che l’articolo di VareseNews indica come ammanco per il TPL.
 
Cari lettori: 1+1 fa che i viaggiatori che usano i mezzi pubblici, con l’aumento delle tariffe previsto per il prossimo febbraio, pagheranno il debito dei finanziatori privati che hanno investito in BreBeMi, un’autostrada che di pubblico ha proprio poco (a parte i soldi che gentilmente le vengono erogati), visto che è a pedaggio. Ecco qui il controsenso dell’Italia, dove si sottraggono fondi al TPL, se ne aumentano i costi per l’utilizzatore in modo che abbandoni i mezzi pubblici e con gli stessi fondi si finanziano i trasporti privati (o meglio i proprietari delle autostrade), per far sì che tutti utilizzino l’auto e consumino carburante… soldi facili per lo Stato!
Per quanto ancora noi cittadini dovremo assistere a questo spettacolo denigrante per l’Italia?
 
Grazie per l’attenzione e buona giornata.

Daniele Andreos
Pendolare Seregno-Venegono Inferiore (linee Trenord S9 Seregno-Saronno e Saronno-Varese-Laveno)

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A integrazione di quanto indicato dal lettore, diciamo che la cifra è messa a bilancio da Regione Lombardia con la finanziaria regionale 2015, ammonta a 60 milioni di euro e si riferisce al prossimo triennio: è un contributo stanziato a fronte dei risultati di Brebemi molto distanti dalle iniziali previsioni di traffico e introiti (qui un accurato reportage del quotidiano Linkiesta). A questi si aggiungono poi gli ancora più consistenti contributi concessi dal governo centrale. Un approfondimento sui contributi si può leggere sulle pagine di Linkiesta, qui. In un altro articolo (qui) Linkiesta approfondisce anche i meccanismi di gestione futuri sottoscritti da Regione Lombardia e Anas attraverso una società controllata.

Daniele Andreos, pendolare Seregno-Venegono Inferiore (linee Trenord S9 Seregno-Saronno e Saronno-Varese-Laveno)

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