La risposta dei “duri e puri”
Loading...27 Febbraio 2008
Egregio direttore
Caro Stefano Clerici,
ho letto la tua lettera ed essendomi sentito tirare in ballo, in quanto definito da te un duro e puro (e me ne vanto) avrei qualcosina da dirti. Tu dici che per noi è troppo rischioso fare politica e affermare le nostre idee, in quanto richiede troppo sacrificio, fare militanza.
Io non so quanti anni tu abbia, ma credo non molti in quanto prima di fare certe affermazioni, relative ai tempi del fronte della gioventù e del Msi, io questa strada l’ho percorsa sempre a testa alta e dedicando molto del mio tempo libero, anche altri miei coetanei hanno fatto la stessa strada, salvo poi pian piano distaccarsi per vari motivi.
Comunque io dopo Fiuggi ho fatto una scelta HO ADERITO alla Fiamma Tricolore, e ti dico in tutta onestà, che fare politica come la fate voi di AN (o AG), ops dimenticavo gli ultimi eventi, adesso non so neanche come chiamarvi, è facile avendo infinite risorse economiche, andare sulle prime pagine dei giornali e sulle televisioni, é molto più difficile farlo quando come nel nostro caso, quando ti devi autofinanziare, sia per poter aprire una sede, che per far stampare manifesti, stampare volantini, sia potersi permettere l’affissione comunale. Per quanto riguarda la presenza sul territorio, credo che forse siamo stati più volte noi nelle varie piazze, nonostante i piccoli numeri di aderenti, che voi, per cui per favore prima di fare certe affermazioni sei pregato di riflettere, oltretutto non hai avuto neanche il coraggio di indicarci, o siccome adesso abbiamo fatto un alleanza politica con La Destra, magari iniziamo a farvi paura? Ma d’altronde adesso che dopo aver rinnegato tutto il possibile, avete tolto anche il simbolo, del glorioso MSI (meno male) non capisco questo vostro attacco, forse si tratta di frustrazione in quanto non potendoti richiamare a certi valori e certe idee (cose che noi abbiamo sempre fatto e sempre faremo), in quanto il vostro leader maximo G. Fini via ha resi dei CENTRISTI. Comunque io non sono, né triste, né cupo, anzi sono fiero come lo ero ai tempi del Fronte della Gioventù, sempre pronto a scendere in strada qualsiasi volta ce ne sia il bisogno.
P.S. il comunicato è stato redatto insieme ai militanti de La Destra di Varese.
Il segretario provinciale della Fiamma Tricolore
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