La Rosa nel Pugno e le spine della Margherita
Loading...1 Giugno 2006
Egregio direttore
Sono stupefacenti le dichiarazioni di Roberto Molinari a seguito delle sue dimissioni: l’ex responsabile cittadino della Margherita ci ha “segnalato” di aver capito che la sconfitta della coalizione sarebbe stata inevitabile, tra l’altro, a seguito della visita di Pannella a Varese che ha ricordato come il registro delle unioni civili avrebbe dovuto essere una delle priorità dell’Unione. Il Sig. Molinari ha incredibilmente argomentato l’inopportunità di tale richiesta, non contestandone i contenuti, bensì facendo riferimento ad un supposto “perbenismo” della società varesina che avrebbe consigliato cautela: insomma la solita politica che, in cerca del consenso a tutti i costi, cammina tre passi indietro alla società avendo peraltro la presunzione di comprenderne i limiti.
Ricordiamo all’esponente della Margherita che la Rosa nel Pugno ritiene semplicemente che qualunque diritto il Comune riterrà di garantire alle coppie sposate dovrà assicurarlo anche alle coppie conviventi non sposate, semplice vero? Ricordiamo altresì
1. che molti comuni e regioni amministrati dall’Unione hanno adottato questo strumento;
2. che, al contrario, a Varese, la Rosa nel Pugno è stato l’unico partito a insistere, vanamente, affinchè il registro delle coppie di fatto venisse inserito nel programma della coalizione;
3. che nonostante questo la Rosa ha sostenuto lealmente Antonio Conte, degno candidato ma “capace” di affermare che «uno che fuma uno spinello è persona con qualche problema…» “un’uscita” che ci limitiamo, benevolmente, a definire ingenua…
4.che la politica non si deve limitare a cogliere gli umori della società, specialità democristiana rimpianta da Roberto Molinari, ma dovrebbe essere capace di proporre strumenti innovativi ancorchè non popolari da subito;
5.che il nostro partito ha formulato molte altre proposte altrettanto rilevanti e innovative riguardo soprattutto alle politiche economico-sociali, alcune di queste recepite dal programma di coalizione.
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