Le code infinite dell’ospedale di Cittiglio
8 Marzo 2007
Gentili Signori,
vorrei esprimere tramite questa lettera il mio disappunto relativo alla situazione dell’Ospedale Causa Pia Luvini di Cittiglio riguardo gli esami di laboratorio che si svolgono tutte le mattine presso la suddetta struttura.
Per poter aver acceso agli esami di laboratorio (prelievo sangue, urine) occorre prendere un numero ed attendere che compaia sul display sopra gli sportelli dell’accettazione Esami di laboratorio, pagare il ticket ed attendere che tale numero appaia su un altro display con l’indicazione della stanza in cui recarsi per gli esami (solo 2 stanze). A volte ci sono così tante persone in attesa che i posti a sedere si esauriscono subito con il risultato di aver molta gente in piedi in mezzo al corridorio.
Se poi avete necessità di usare il bagno, beh anche lì c’è la coda… solo un bagno per donne e uomini.
Ma parliamo dei tempi di attesa e le modalità di svolgimento per poter eseguire un prelievo del sangue e l’ urinocoltura.
Per riuscire ad essere tra i primi occorre arrivare almeno alle 7.15 prendere il numero e aspettare che gli sportelli per il ticket e le stanze per i prelievi aprano, di solito verso le 8. La cosa che mi fa più arrabbiare è che non esiste nessuna agevolazione o diritto alla priorità per gli anziani, mamme con bambini o donne incinte. Tutti devono aspettare il loro turno e se provano a chiedere se un esame deve esser svolto in un certo modo, o dove prendere il numero o addirittura come compilare i moduli di esenzione vengono aggrediti dal signore addetto allo sportello per pagare il ticket… e questo avviene sempre.
Costui non ha rispetto per nessuno, l’ho sentito risponder male persino ad una suora.
Vorrei sapere a chi dobbiamo rivolgerci se abbiamo dubbi sugli esami che dobbiamo svolgere?
Non esiste la possibilità che il servizio venga migliorato magari seguendo l’esempio dell’Ospedale Circolo di Varese che cerca di venire incontro alle esigenze delle singole persone,mettendo a disposizione più sportelli e rispettando le priorità ove ce ne sono?
Ci sarebbero meno code, meno anziani in attesa estenuante per un prelievo e magari anche il signore che si occupa dei ticket sarebbe più umano.
In fin dei conti si dice che i piccoli ospedali dovrebbero esser a misura d’uomo e quindi perchè non intervenire per attuare questa cosa. Sono sicura che se ci fosse modo di esprimere un giudizio su questo servizio sarebbero in molti a lamentarsi.
Vorrei però spezzare una lancia in favore di questa struttura: se aspettate un bimbo ed abitate in zona andate a fare il corso pre-parto, ne vale veramente la pena.
Vi ringrazio per la Vostra pazienza e il Vostro tempo, spero possiate prendere in considerazione questa lettera.
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