Le sirene delle ambulanze
24 Settembre 2009
Egregio Direttore,
mi duole utilizzare questo spazio come “campo di battaglia”, ma vorrei aggiungere anche il mio punto di vista (“di parte”) alla questione.
In quanto soccorritore vorrei informare chi non lo sapesse (io stesso l’ho scoperto dopo essere entrato nella mia associazione) che i conducenti di mezzi non Croce Rossa rispondono in prima persona di quanto succede, sia amministrativamente (multe e punti), sia civilmente che penalmente.
Purtroppo frequenti sono gli incidenti che coinvolgono mezzi di soccorso: se l’autista scegliesse di non accendere le sirene ed accidentalmente venisse coinvolto in un incidente, pur avendo ragione (4 di notte, ragazzo di 35 anni in arresto respiratorio) si assumerebbe tutta la responsabilità del sinistro, oltre che di eventuali lesioni all’altro conducente.
Accendere le sirene solo al sopraggiungere agli incroci? Oltre che pensare a chi abita agli incroci trafficati vicino alle nostre sedi, per motivi tecnico-fisici l’orecchio umano ha bisogno di alcuni secondi di sirena per capire da che parte arriva il suono (mai successo di non capire da che parte sia l’ambulanza?).
Quante volte anche in piena notte troviamo qualcuno che non si accorge di noi e pensando di essere solo passa con il semaforo rosso? O evita uno stop? O sorpassa in doppia riga continua, guardandoci letteralmente in faccia?
Nello scrivere questa mail sto pensando a tre incidenti stradali.
Uno pochi mesi fa, a Milano, pieno giorno e a sirene spiegate: l’autista di un’auto non ha né visto né sentito nulla, e ha fatto ribaltare l’ambulanza.
Muore un soccorritore, feriti i colleghi.
Un altro un bel po’ di anni fa, sempre vicino a Milano: un ragazzo di 17 anni, soccorritore volontario, muore durante un intervento.
Il terzo alcuni anni fa, autostrada: tre ambulanze messe di traverso, la Polizia Stradale che ferma le auto dopo un maxi-tamponamento.
Un’auto non si ferma e fa colpisce un mezzo, facendolo ribaltare e schiacciando il medico. Fortunatamente sopravvive.
Ora, se come ho dimostrato le ambulanze sono già coinvolte in incidenti mortali con le sirene accese, penso che spegnerle aumenterebbe il problema.
“Ma è notte fonda”, dite.
La notte che non circoleranno più persone stanche, ubriache o semplicemente disattente sarò più tranquillo e consapevole di dover lavorare meno.
Me ne accorgerò quando i registri del sabato notte smetteranno di sembrare un bollettino di guerra.
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