Legge 104 e riforma Fornero

14 Ottobre 2013

Buongiorno Direttore,
mi riferisco alla lettera nr. 17 del sig. Bagaglio (al quale vorrei porgere i miei piu’  sentiti ringraziamenti per la preziosa informazione ) per sottolineare ancora una volta i danni che la riforma Fornero sta provocando ad alcune categorie di cittadini, che in teoria, dovrebbero essere le più tutelate.
Mi spiego meglio : mio fratello e mia cognata usufruiscono  della legge 104 perchè genitori di una ragazza disabile e hanno scoperto , grazie appunto alla lettera del sig. Bagaglio che gli ho fatto pervenire, che tutti i giorni di 104 di cui hanno usufruito (non per divertimento, ma per assistere una figlia con gravissimi problemi motori ) non conteranno al momento in cui dovranno andare in pensione. Quei giorni andranno recuperati !!!
Ci siamo informati e abbiamo scoperto che questo aspetto della riforma (come del resto quello riferito alle donazioni di sangue) non è stato per nulla pubblicizzato e pochissime persone ne erano e ne sono a conoscenza .
Facendo un conteggio molto approssimativo siamo arrivati al risultato che mio fratello dovrà recuperare quasi 6 mesi di lavoro solo per i giorni usufruiti a oggi, senza contare ovviamente quelli che farà da ora in poi.
Non sto a dirle cosa significhi vivere, anche in senso pratico oltre che emotivo e psicologico, con un figlio diversamente abile, le dico solo che queste "beffe" lo stato le potrebbe risparmiare a persone che già hanno i loro bei problemi da risolvere tutti i giorni e per tutta la vita !!!!!
Cos’è , l’ennesima presa in giro di uno stato, che da una parte sbandiera a destra e a manca gli aiuti a favore dei disabili e poi frega in questo modo ignobile chi ne usufruisce ? non dando pubblicità alla cosa, ovviamente, non si fa la figura degli ipocriti e si va avanti in bellezza sulla pelle dei cittadini onesti .
Si sa, lo stato è ormai esperto nel prendere con una mano quello che ti ha appena dato con l’altra, ma questi metodi ,Direttore me lo lasci dire, raggiungono vette di disonestà e di squallore che sono realmente incommentabili.
Questa mia lettera vuole solo, oltre ad essere uno sfogo, dare merito al suo giornale che, con questa rubrica in cui i lettori si possono liberamente esprimere, mi è stata di aiuto per un problema contro cui forse non potremo fare nulla, ma di cui almeno ora siamo informati, come credo sia diritto di ogni cittadino
Grazie ancora al sig. Bagaglio e come sempre grazie a Lei per lo spazio