No alle preferenze: sottratto un diritto-dovere dei cittadini
7 Giugno 2006
Egregio direttore,
condivido l’opinione della lettrice Stefania Rossi, in merito ai predestinati a cariche in enti pubblici. Vorrei, però, aggiungere un altro grave disappunto che sicuramente sono molti a condividere in
Italia.
Mi riferisco alla sottrazione del “diritto-dovere” dell’elettore ad esperimere preferenze a seguito della legge elettorale voluta dal centrodestra e gradita alle opposizioni. Una vera ferita alle leggi
democratiche.. Per piacere: coloro che siedono in Parlamento non chiamiamoli eletti, ma designati dai partiti.
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