“Omnia munda mundis”. A Bardello nessuna furbata
6 Gennaio 2012
Egregio direttore,
In merito alla lettera pubblicata oggi su varesenews dal titolo "Furbate da Bardello", ci tengo a sottolineare che le accuse mosse nei confronti della Parrocchia sono assolutamente infondate. Come ha scritto San Paolo "omnia munda mundis" e chi vuole leggere e interpretare per forza i fatti attraverso una lente distorta e maligna è nell’errore. Da quando abbiamo costituito il Comitato, chiediamo al Parroco il salone dell’oratorio ogni qual volta necessitiamo di uno spazio per contenere tutti i presenti e per ogni riunione che non possa tenersi nella piccola sala polivalente del Comune; e il "noleggio", se così vogliamo definirlo, prevede da sempre un’offerta alla Parrocchia (i malfidenti possono chiedere copia degli assegni o conferma del contante da noi consegnati al Parroco). Questo avviene proprio per evitare che qualche mala lingua possa accusare il Parroco di non essere il pastore di tutti ma di essere schierato con qualcuno. Come il salone viene prestato anche a singoli privati che vogliono per esempio organizzare una festa di compleanno, così viene prestato ai Cittadini del Comitato Spontaneo Permanente per le riunioni, le assemblee o i momenti di svago.
In secondo luogo, nessuno vuole carpire la buona fede dei fedeli, mascherando una raccolta fondi per il Comitato con una raccolta fondi per la Parrocchia: tutte le iniziative organizzate per raccogliere offerte e denaro per le casse del Comitato sono sempre state pubblicizzate come tali (si vedano per esempio le dimostrazioni per materassi in cui sono sempre stati pubblicamente comunicati l’importo ottenuto e la finalità).
L’orario della festa di domani è fissato per le 16:00 non certo per traviare i fedeli all’uscita dal rito del bacio del Bambinello: nessuno si apposterà né mai si è appostato all’uscita della Chiesa per costringere i fedeli all’ingresso in oratorio ed è offensivo anche solo ipotizzarlo… offensivo per i fedeli più ancora che per i membri del Comitato.
L’intento con cui abbiamo organizzato questa festa non è quello dello scontro e della divisione, ma proprio quello di creare un momento di divertimento al quale sono stati invitati tutti, anche coloro che non sono schierati dalla nostra parte nella lotta alla viabilità decisa dal Comune.
Se invece vogliamo fare polemica a tutti i costi, allora l’atteggiamento di questo Concittadino cattolico praticante è proprio quello giusto… ma non mi pare possa servire a creare armonia, pace, solidarietà, fraternità.
Vorrei solamente aggiungere che le parole della lettera "Furbate da Bardello" suscitano – almeno in me – una sola impressione: quella di qualcuno che sembra infastidito dalla capacità di aggregazione e di fare gruppo che persone così eterogenee come noi hanno sviluppato in così poco tempo… siamo tanti e molto diversi (c’è chi è nativo di Bardello e chi risiede qui solo da qualche anno, c’è chi ha 18 anni e chi è già in pensione da un pezzo, ci sono manager e casalinghe, funzionari e operai, simpatizzanti di destra, di sinistra e di centro, italiani e stranieri) e le nostre strade avrebbero potuto anche non incrociarsi mai… e invece la sventura del 10 agosto 2010 è diventata per noi anche paradossalmente un’occasione preziosa: quella di incontrarci, di iniziare a conoscerci, di mettere a disposizione le nostre doti e costruire una squadra che funziona. Abbiamo ottenuto grandi successi e siamo stati capaci di celebrarli, aumentando l’affiatamento reciproco. Siamo consapevoli che in tutta questa storia il dono grande, che abbiamo già ricevuto, è stato quello di tante nuove relazioni che ci stanno arricchendo e facendo crescere: stiamo imparando a riconoscere in coloro che ci vivono accanto non più degli estranei, ma – come dice il Vangelo – dei fratelli.
Non mi resta che rinnovare a tutti l’invito a partecipare numerosi alla festa del 6 gennaio!
Grazie per l’attenzione e buon anno
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.