Paola Reguzzoni e Agesp, è conflitto d’interessi?
20 Aprile 2009
Egr. Direttore,
vorrei metterla al corrente di come la Lega gestisce il comune di Busto Arsizio assieme a Forza Italia. Agesp Servizi è una società nata l’anno scorso per gestire la vendita degli immobili del comune. Il presidente sig. Sergio Bellani di Forza Italia e l’amministratore delegato la sig.ra Paola Reguzzoni (sorella del deputato Marco Reguzzoni) della Lega, sono entrambi titolari di due società immobiliari. Traendo delle conclusioni, non si ha a fare con dei calzolai, ma con gente che compra e vende immobili.Una volta si chiamava conflitto di interessi, oggi non lo so, quindi mi scuso per la mia ignoranza. A guardia, che tutto si svolga in modo corretto,hanno messo la sig.ra Luciana Ruffinelli, già consigliere regionale della Lega, consigliere comunale per Busto e adesso consigliere di sorveglianza. Pensare che c’è gente che è senza posto di lavoro. Chi troppo e chi niente. Il capogruppo del PD sig. Mariani, quando Porfidio tuonava contro questa gestione, dove era? Come mai non era sceso in piazza con dei cartelli a contrastare questo modo di fare politica? E’ vero che non è mai troppo tardi, ma…. Il sindaco Farioli, di Forza Italia è quello che si prende i rimbrotti della gente di come viene gestito il comune, mentre la Lega fa il bello e cattivo tempo e comanda la Lega.. A proposito, una volta Agesp era una società comunale, che gestiva tutto,mentre oggi sono diventate tre/ quattro o più società che gestiscono la stessa cosa e ognuna ha il proprio consiglio di amministrazione con presidente, amministratore delegato e ovviamente consiglieri. Quanti soldi di pantalone buttati. Devono sperare che io non diventi sindaco, perchè le di tutte queste società, ne farò una sola. Scusi Direttore la battuta, ma incomincio a farci un pensiero, dal momento che i soldi sperperati sono anche i miei.
Valentino il vecchio
«Legalmente non c’è nessuna incompatibilità tra il mio lavoro e l’incarico che mi è stato assegnato in Agesp – spiega l’a.d. della società – sono titolare di un’agenzia di intermiediazione che gestisce compravendite di appartamenti tra privati e sono in Agesp con questo ruolo perchè ho maturato una certa esperienza in questo campo ma vorrei ricordare al lettore che Agesp si occupa di sbrigare i procedimenti burocratici per la messa all’asta degli immobili del Comune su decisione della giunta. Non ho voce in capitolo nè per quanto riguarda cosa vendere, nè per quanto riguarda i compratori. Non capisco perchè si guardi al dito e non alla luna. Nessuno ebbe da dire quando sono stata assessore al patrimonio mentre ora si strumentalizza la mia posizione. Comincio a pensare che in Italia le professionalità nell’amministrazione pubblica siano un intralcio piuttosto che un bene come accade, invece, in tutti gli altri Paesi. Provo molta amarezza di fronte alle critiche che mi sono state sollevate da più parti soprattutto perchè nessuno vuole valutare nel merito le mie proposte, il progetto che ho portato avanti. Ad esempio ho proposto di non spendere 450 mila euro per il rifacimento del parcheggio di via Einaudi dato che sorge su un terreno edificabile che può fruttare al Comune 3 milioni di euro. Di questo non si parla».
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