» Invia una lettera

Parliamo del bike sharing a Varese

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle
Loading...

26 Ottobre 2014

 Egregia redazione di Varese News,
allego alla presente alcune mie considerazioni circa il bike sharing a Varese.
sembrerebbe che i primi a "non credere" a questa modalità di trasporto alternativa siano proprio i nostri amministratori. 
Si realizzano prima le postazioni per le biciclette (pochi posti.. vedasi a Casbeno con sole 5 biciclette) e poi le piste ciclabili?
Ma è un servizio da incentivare o serve solo per fare scena? La domanda sorge spontanea nel momento in cui:
1) se le tessere distribuite sono circa 400 e le bici a disposizione circa 50 significa che il comune spera che 9 cittadini tesserati su 10 non utilizzino le biciclette per andare al lavoro ma semplicemente per spostarsi a fare qualche commissione scegliendo orari completamente diversi gli uni dagli altri. poichè se tutti i 400 tesserati (numero dichiarato dall’assessore Clerici) decidessero contemporaneamente di recarsi a ritirare una bici circa 350 di essi non la troverebbero disponibile..
2) Mi risulta che parecchie delle biciclette a pedalata assistita siano spesso scariche, le altre con catena a terra o con altri difetti che le rendono inutilizzabili; alcuni cittadini hanno dovuto girare, malgrado la scarsa richiesta di biciclette ben 4/5 postazioni per poter trovare una bicicletta "funzionante".
3) a Varese, a parte la ciclabile del lago dove si va con la propria bicicletta (difatti il comune non ha messo nessun postazione di bici a noleggio!!), sono quasi inesistenti le piste ciclabili.. Quindi la prima cosa da farsi, invece di farsi belli con le postazioni per bici, è quella di creare piste ciclabili e di fare rispettare l’obbligo di divieto di parcheggio alle auto sulle stesse, proteggendole in qualche modo.
4) Vi avventureste in bicicletta In via Veratti (verso viale Aguggiari), Via Vetera (rischiando di rimanere incastrati nei dissesti stradali), in via Dandolo, In Via Sanvito, sullo stesso viale Aguggiari (dove sono state eliminate alcune parti di ciclabile per favorire le auto), viale Borri, Viale Belforte.. certo.. se esistessero ciclabili vere si potrebbe.. ma ad oggi non è così.. purtroppo.
5) sembra che sia in fase di rinnovo il contratto di manutenzione delle bici.. per questo sono quasi tutte rotte.
6) la cosa molto ridicola è che esistono postazioni per bici a noleggio e sono molto meno presenti quelle per parcheggiare le proprie biciclette (malgrado le richieste continue fatte al Comune da parte mia in tal senso).
Avete visto parcheggi per bici vicino alla posta centrale in viale Milano, vicino al Mercato, alla stazione delle Nord (si qui ci sono.. guardate quanti ed in quali condizioni.. nascosti dietro il bike sharing e quasi inutilizzabili), in piazza MonteGrappa, in Piazza Repubblica, in piazza del Garibaldino, in piazzale Kennedy..
Tutte le nostre piazze più importanti e frequentate "senza parcheggi per biciclette".
7) l’assessore Clerici ha qualcosa da dire al riguardo?
8) Continuando di questo passo la fine probabile del "bike sharing" a Varese sarà quella delle "fermate dell’autobus con display elettronico".. Vi ricordate? 
Denaro pubblico gettato.

Mauro Gregori

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.