Per il bene di An si cambino i vertici
Loading...30 Maggio 2006
Egregio Direttore,
sono un elettore di AN da sempre perchè credo nei valori fondanti del partito e sono molto deluso dagli ultimi risultati.
Lasciamo perdere le elezioni degli anni scorsi, ma partiamo da quelle politiche. AN, circa il 12% punto più punto meno, è stata vista come una “non sconfitta” ma a me sembra che la personalizzazione di AN in Fini che doveva portare a superare il famoso 13% non si sia nemmeno sfiorato, nonostante l’autorevolezza del personaggio. Adesso arriviamo alle amministrative. Gallarate, Varese e Busto Arsizio hanno subito pesantissime perdite come AN: Varese il 4% circa, Busto 3,5%. Queste cifre vuol dire disintegrare un partito, vuol dire che il 30% del tuo elettorato non è andato a votare o non ti ha votato. Ora io ormai è anni che mi interesso solo dall’esterno della politica, però penso e spero per il bene di AN che la dirigenza o comunque chi comanda all’interno della provincia e nelle città venga cassato ed anche velocemente.
Un’altra nota dolente è quella delle liste dei candidati: fortunatamente in AN non mi è parso di vedere diciottenni o diciannovenni come in altre liste, ma al contrario mi è toccato vedere gente che a momenti era “già su” quando io ero appena maggiorenne; bisogna fare largo ai giovani e per giovani io intendo dai 21 ai 35, dopo i 35 è una presa in giro chiamarli giovani. Come prima dei 21, non sono giovani sono bambìn. Mi spiego, a questa tornata c’era gente che superava pesantemente i 74 anni!
Comunque spero di vedere nel giornalismo una cosa che dal 9 aprile ad oggi non ho ancora visto: mettere sotto accusa, senza farsi intimorire o peggio fare i tappetini, questi personaggi leader in AN che non riescono a far crescere un partito con un grosso potenziale quale è AN.
Saluto e ringrazio per la vostra gentile ospitalità.
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