Perdere il biglietto di ingresso al parcheggio delle Corti di Varese …

17 Giugno 2015

Buonasera,
sabato scorso, 13/06/15, ho svolto alcune commissioni in Varese facendo base al parcheggio delle Corti più volte nell’arco della giornata.
Dopo il mio ultimo ingresso, effettuato verso le 19.30, ho perso il biglietto, accorgendomi dell’inconveniente solo al termine della mia commissione verso le 20.00.
Non trovando nessuno alla cassa / assistenza del piano -1, ho provato invano (…segreteria telefonica…) a comporre l’unico anonimo numero telefonico esposto, scritto in piccolo e in disparte sull’estrema sinistra dei vetri della cassa.
Ho cercato quindi altri riferimenti nel parcheggio stesso, trovando solo un numero di “emergenza evacuazione”, che ho necessariamente contattato: un gentile interlocutore mi ha indicato di fare riferimento alla cassa / assistenza del piano -1, dove sono immediatamente tornato.
Dopo 20 minuti di attesa presso la cassa, all’interno della quale squillava invano un telefono, si è pigramente presentato un energumeno di colore che, con sbrigativa sufficienza, mi ha chiesto un documento di identità e il libretto dell’auto da registrare e 8 Euro per poter uscire dal parcheggio.
Pazienza (relativamente) per il disagio, considerati i tre quarti d’ora persi con il disguido, l’errore per aver perso il biglietto è stato solo mio, ma l’aver potuto dimostrare – scontrino alla mano (almeno quello c’era) – che ero già transitato dal parcheggio un’ora prima e dover sostenere comunque l’addebito di un’intera giornata di sosta mi è sembrato francamente un furto.
Ricapitolando: al parcheggio delle Corti di Varese, “città d’Europa”, non esiste un riferimento telefonico visibile, comprensibile e funzionale per l’ordinaria gestione delle comuni necessità dell’utente (italiano né tantomeno di quello straniero).

Eugenio Capardoni