Posteggi e carrozzine: l’ospedale di Varese bocciato in organizzazione

25 Agosto 2025
Egregio Direttore, penso di essere il 18milionesimo lettore a lamentarsi dell’ospedale di Varese.
Non di medici e infermieri, sia chiaro, la cui professionalità e abnegazione è fuori discussione.
Ma della, se così vogliamo chiamarla, LOGISTICA.
In ospedale entra chiunque, basta che paghi. Anche se non c’è un buco per un topo, hai un camper? Paghi ed entri. Poi giri due ore, non trovi il buco ( per il topo, figurati per il camper), esci. Se sei stato dentro più di 30 minuti, paghi.
Sei disabile al 100%, hsi una visita programmata, hai il tuo bel tagliandino che sancisce un diritto in bella mostra sul cruscotto della tua punto di 23 anni….
Chi se ne fotte… paghi per entrare. Se poi non trovi posto… paghi lo stesso.
Ma non è finita. Gli ascensori non funzionano, le carrozzine le trovi solo ed esclusivamente nell’ingresso del padiglione centrale ?( quando le trovi), e non strutture ospedaliere, ma dono di privati.
Non sto parlando, Direttore, di un ospedale militare da campo come vidi in Friuli durante il servizio militare, peraltro carrozzine e barelle abbondavano, ma dell!ospedale di Varese, della nostra Varese, che dovrebbe essere un punto di eccellenza per il valore dei personale sanitario, ma che, purtroppo i burocrati hanno preso pazienti, utenti e parenti e li hanno trasformati in un bancomat.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.