Ragazzi con il pitbull libero in centro a Varese, sono un pericolo

28 Febbraio 2025
Buongiorno,
sono Anna Moleri e abito a Varese. Volevo scriverle la mia storia sperando di aiutare altri proprietari di cani. Oggi pomeriggio stavo passeggiando con mia mamma e la mia cagnolina, barbone toy di nome Camilla, fuori dal negozio Snipes sono arrivati due ragazzini, di cui uno con il volto coperto da un passamontagna che giravano con un pitbull (e specifico la razza non per dare “colpe” a certi tipi di cani, ci sono cani di questa razza molto amorevoli e ubbidienti come ci sono cani di piccola taglia che non lo sono e viceversa, specifico soltanto perché i proprietari capiscano il cane di cui parlo per stare alla larga data la situazione) di colore beige, probabilmente non ancora adulto.
I ragazzini cercavano di insegnargli le condotte sulle strisce pedonali e quando ha visto la mia cagnolina è corso verso di lei, mia mamma per fortuna è riuscita a prenderla in tempo e siamo entrate subito da Snipes dove sono stati molto gentili e si sono preoccupati per noi. Quando stavamo entrando, a cose fatte quindi, i ragazzini hanno tentato di richiamare il cane (quindi quando ormai non ce n’era più bisogno). Senza neanche chiedere scusa se ne sono poi andati, anzi uno ha anche riso.
Da Snipes ci hanno detto che non è la prima volta. Avranno tra i 16 e 20 anni e sono nordafricani (anche qui specifico solo per “tracciare un identikit” e non per creare questioni lontane dall’argomento). Non si sa mai i cani che si incontrano quindi non vorrei che scappasse il morto.
Chiedo cortesemente di pubblicare quanto scritto per rendere tutti edotti della situazione.
Cordiali saluti
Anna Moleri
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Chi è dotato di cane in questo paese può fare quello che vuole. Non sopprimono nemmeno quelli che attaccano sfigurando dei bambini. Ed il proprietario rischia pochissimo. In ogni caso questo è quello che si ottiene abolendo il registro delle razze pericolose …ed ebbene i pitbull sono tra queste razze. Ci siamo voluti la anarchia senza regole? Bene ora ce la teniamo.
Io non vedo mai un vigile, un carabiniere, un poliziotto che cammini per le vie del centro guardandosi attorno, come invece facevano tanti anni fa. Entravano nei negozi per sincerarsi che tutto andasse bene. Mi ricordo anche di aver incontrato dei carabinieri a cavallo nei Giardini Estensi.
Spesso ci si trova di fronte a situazioni cui non siamo abituati nella nostra Città e si vorrebbero segnalare a qualcuno, ma a chi? Intervenire in prima persona sarebbe un atto di puro eroismo, dato che ormai il rischio di finire con un coltello in pancia è più che reale e io non sono tra i pochi eroi rimasti
Vedere persone in divisa tra la gente darebbe sicurezza e ai fini della prevenzione servirebbe più di mille telecamere, che (forse) possono rivelarsi utili solo “dopo”.
Giorgio