Rinnovare la patente per i disabili: un’odissea poco dignitosa
4 Luglio 2014
sono una portatrice di handicap al 50% (sono affetta da distrofia miotonica) e ieri mi sono recata alla Asl di Varese per il rinnovo della patente di guida: ebbene ho trascorso un pomeriggio allucinante, praticamente vi erano circa sessanta persone raccolte in un locale posto sotto il livello della strada arredato (se così si puo dire ) di sedie vecchie, scomode, e non adatte a persone che comunque hanno difficoltà di movimento di varia entità.
Vi erano persone con il carrellino per la bombola di ossigeno, con due stampelle, con un solo braccio, un signore penso affetto da Sla, persone molto anziane, naturalmente tutti bisognosi di essere accompagnati; tutti lì con appuntamenti fissati tra le ore 14.00 e le ore 16.00, ma penso che le visite si saranno esaurite verso le ore 19.00 (forse!!!) Alcuni devono effettuare il rinnovo addiruttura ogni anno!
Ho saputo che le commissioni vengono riunite solo il martedì e il giovedì. Come è possibile in questo modo offrire un servizio accettabile ai cittadini di una provincia ad alta densità di popolazione? Non è davvero possibile migliorare il servizio? Perchè non organizzare commissioni nelle Asl come viene fatto per le commisioni che valutano le invalidità civili?
Non è logico che persone con difficoltà di varia natura di Busto Arsizio, Castellanza, Saronno e paesi limitrofi debbano recarsi a Varese per il rinnovo patente considerando che nelle suddette località vi sono strutture ampiamente più adeguate, ben diverse da quel locale fatiscente della ASL di Varese (sembra di vedere le foto degli ospedali e degli uffici pubblici degli anni cinquanta!!!!!!)
Devo ritornare perchè non avevo un certificato di visita neurologica recente e devo dire che la cosa mi trasmette un senso di impotenza di fronte ad un situazione che non favorisce il normale senso di dignità.
Scusate lo sfogo, ma ieri ho promesso ad alcuna persone presenti che presentavano un evidente disagio che avrei reso testimonianza della incresciosa situazione non solo ai giornali locali, ma anche all regione Lombardia, alla Asl, alla provincia di Varese.
Cordiali saluti.
Ornella Vanzulli
La risposta del direttore dell’Azienda sanitaria dottor Piergiorgio Berni
Egregio Direttore,
le criticità segnalate dalla lettrice circa l’attività della Commissione medica patenti, sono all’attenzione della Direzione dell’ ASL di Varese che si è impegnata a migliorare il servizio. Il primo intervento concreto è stata la ricollocazione dell’area dedicata all’attesa ed agli sportelli per le persone che accedono al Servizio, in spazi adeguati e completamente ristrutturati, abbandonando definitivamente l’area inadeguata descritta dalla Sig.ra Vanzulli.
I locali sono già a disposizione del pubblico, mancano solo alcune rifiniture, gli armadietti nella stanza della commissione e una cartellonistica adeguata. L’accoglienza, fin da ora, avverrà, quindi in un ambiente dignitoso e completamente rinnovato.
Il Direttore Generale FF Piergiorgio Berni, in collaborazione con i dirigenti e gli operatori del servizio, si è impegnato ad adottare ogni azione che consenta ai cittadini di fruire del servizio in tempi e modi adeguati. In particolare, è allo studio l’ampliamento dell’orario di apertura sia degli sportelli della sede di Varese, dalle ore 8.30 alle 12.00 (fino ad oggi l’orario è dalle 8,30 alle 11) e di ampliare la fascia telefonica per le prenotazioni, dalle 14 alle 16 da lunedì a giovedì ( fino ad oggi dalle 14 alle 15,30 dal martedì al giovedì).
Inoltre, è all’esame dei tecnici, la possibilità di prenotare la visita on line, in alternativa alla prenotazione che oggi può essere effettuata presso gli uffici di Via Ottorino Rossi a Varese, presso tutte le sedi distrettuali o presso l’Avid, Associazione volontaria assistenza invalidi e disabili.
Occorre qui ricordare che l’Asl e la Provincia di Varese hanno attivato una convenzione con l’Avid per supportare i cittadini disabili nel conseguire la patente speciale di guida e per mettere a disposizione della Commissione Medica Patenti due auto multi adattate per le prove pratiche di guida.
Riguardo gli adattamenti richiesti dalla Motorizzazione Civile per le auto dei cittadini disabili, l’ASL chiederà un incontro con i tecnici della Motorizzazione per un confronto sugli accorgimenti oggi richiesti e sulle possibili alternative suggerite dall’evoluzione tecnologica dei mezzi.
Infine, nella prospettiva suggerita anche dalla lettrice, l’ASL, in accordo con il Comune di Busto, ha richiesto alla Regione di poter aprire una sede della Commissione Patenti anche presso il distretto di Busto Arsizio.
Nel ringraziarla per l’attenzione prestata, la saluto cordialmente,
Il Direttore Generale F.F. della ASL di Varese
Dr Piergiorgio Berni
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