Samarate, un consiglio comunale meglio di una camomilla

30 Ottobre 2025

Egregio direttore,
democrazia, forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che lo esercita direttamente o tramite rappresentanti eletti. Si basa sui principi di sovranità popolare, uguaglianza giuridica e garanzia di diritti e libertà fondamentali … Ho sempre pensato che l’elemento insostituibile per garantire la democrazia in un paese è l’azione determinante dell’opposizione, per una serie di svariati motivi.
Il primo è quello di mettere sempre in discussione le azioni della maggioranza, che se va male obbediscono a direttive politiche, se va peggio a quelle personali, soggettive, interessate di chi deve/vuole conservare il proprio status, sostenuto dal voto e quindi autorizzato ha decidere in quanto prescelto… Non è sufficiente decidere in consiglio di come utilizzare i fondi, regionali, statali o europei in osservanza alle regole stabilite per accedere a tali fondi, dove spostare risorse, quadrare bilanci, : Il Consiglio Comunale deve lavorare per i cittadini, per la sicurezza, la salute, deve prima di tutto capire se e come poter essere utili alla collettività … quando la politica serve solo a quadrare bilanci e gestire attività, si chiama BUROCRAZIA.
Il secondo di portare all’interno del consiglio comunale i segnali divergenti da quelli della maggioranza, perché la PERCEZIONE del cittadino sull’operato dell’amministrazione deve essere il punto di partenza per attuare programmi atti a risolvere le situazioni negative che il cittadino vive quotidianamente.

La “Percezione” è il processo attraverso cui il cervello organizza e interpreta gli input provenienti dall’ambiente, attribuendo loro un significato, è il modo in cui prendiamo coscienza della realtà, trasformando gli imput dei sensi in esperienze consapevoli e significative … questa azione è inconscia di ogni individuo, malessere e frustrazioni si manifestano soprattutto nell’impotenza di non poterle risolvere.

Il Sindaco Ferrazzi rispondeva al “Question Time” proposto da Vito Monti di Fratelli d’Italia (grosso errore, doveva far rispondere l’assessore di riferimento) e chiedeva lumi sulla provenienza di tale malcontento per capire se la fonte fosse la “Bacheca di civica di Samarate” (non ha fatto il nome ma il riferimento era palese) o l’opinione di qualche influencer sui vari social, dimenticando il concetto di “Percezione”; tutto questo lo diceva il giorno stesso in cui “La Prealpina” metteva in prima pagina un titolo inquietante: “Corse di automobili per le vie di Samarate” e ancora “Corse di auto a Samarate, pronta la raccolta firme”. Diceva anche che in merito ai dati in suo possesso, non si registrano aumenti significativi di situazioni di pericolo o di aumento della criminalità in città.

Aldilà del fatto che nessuno ha parlato di criminalità, i cittadini di Samarate, soprattutto delle frazioni, hanno una percezione molto diversa dalla sua e mettono sul piatto non solo le aggressioni, le intimidazioni, i furti in aumento, la scarsa sicurezza nelle ore serali, la scarsa sicurezza sulle strade, ma soprattutto la mancanza di impegno dell’amministrazione a risolvere la questione, con maggiore controllo, presenza, attenzione, attuando nuove misure ed azioni atte a prevenire azioni pericolose e a volte criminose.

Purtroppo ieri sera nessuno dell’opposizione ha parlato di queste cose in modo deciso, Monti ha sollevato un pò di polvere che in 6 minuti e 40 secondi si è ridepositata a terra li dov’era …
Perché l’opposizione è importante?
Stendendo un velo pietoso sul “Question Time”, seguivano argomenti importanti come la modifica al DUP, variazione al programma triennale degli acquisti di forniture e servizi; Istituzione della quinta sede farmaceutica sul territorio comunale con esercizio del diritto di prelazione; revisione periodica delle partecipazioni pubbliche con relazione sullo stato di attuazione delle misure previste nel piano di razionalizzazione adottato nell’anno 2024; integrazione del regolamento edilizio comunale con interventi di protezione dall’esposizione al radon; piano diritto allo studio 2025/2026.

In 2 ore finito tutto … letta così sembrerebbe quasi che in questo comune non ci sia dibattito politico, che non ci sia una minoranza a contrastare le proposte della maggioranza …non è esattamente così ma poco ci manca.
Il consigliere di minoranza, Valentino Celotto, su un paio di questioni ha sollevato obiezioni e perplessità, direi fondate, ma dalle panche della maggioranza è partito un disappunto palpabile, manifestatosi con un paio di passeggiate di alleggerimento, compresa quella del Sindaco, di chi non solo non capiva le motivazioni dell’opposizione, ma le riteneva superflue, fastidiose … cara maggioranza, l’opposizione non la pensa come voi, esprime perplessità delle quali dovete far tesoro per quelle che realmente hanno motivo di essere valutate per adottare azioni correttive nel caso fosse necessario … niente …

Il difensore d’ufficio della maggioranza, il Presidente del Consiglio Comunale Arch. Luca Macchi ha sottolineato diverse volte, con una diplomazia da far invidia a Camillo Benso Conte di Cavour, che la maggioranza ci sta lavorando, che saranno ascoltati i vari funzionari, che comunque queste cose andavano fatte .. non bellissime ma andavano fatte.

Per chi mi conosce, sa che sono stato il primo Consigliere Comunale del M5S della Provincia di Varese e di quell’esperienza conservo la convinzione che con le persone giuste avremmo potuto proseguire il nostro cammino, che non era fatto necessariamente di successi e vittorie, ma di consapevolezza, coerenza, determinazione e tanta attenzione; poche cose volevo perseguire: fiato sul collo a chi amministra il bene pubblico, 2 mandati e soprattutto le “battaglie” per le stelle: acqua pubblica, trasporti (mobilità sostenibile), sviluppo, connettività e ambiente … Oggi sono in totale disaccordo con i vertici del “partito” (si, si, ho scritto partito) nell’attesa di una scissione auspicata da molti e quindi non posso cantar vittoria perché il Movimento riesce a “piazzare” un assessore in un campo così largo che all’interno dello stesso vi sono provenienze politiche che vanno da destra a sinistra passando dal centro, con 3 liste civiche che servono per far votare quelli che la politica la schifano … le liste civiche, come il M5S, dovrebbero viaggiare da sole, soprattutto quando il candidato è “evidentemente” politico .. e se non vincono … vanno all’opposizione.

Ultima riflessione: ho seguito al telegiornale un redazionale sulla giovane, bella e sfortunata sciatrice Matilde Lorenzi, morta per un incidente durante gli allenamenti sulle piste … una tragedia che alla fine si risolve sempre con l’unica certezza che noi tutti abbiamo nella vita e cioè che prima o poi si muore … un incidente, può capitare, una triste sfortuna, il fato …. Anzi no: “aperto procedimento penale sulla morte della sciatrice con due indagati per omicidio colposo” … colposo significa che non c’era la volontà di uccidere nessuno, ma molto probabilmente negligenza, superficialità, scarsa attenzione, che in uno sport come questo sono assolutamente da evitare … si, questa è una metafora delle vita e sicuramente anche della politica, perché l’azione delle minoranze è quella di vegliare sulla negligenza, superficialità, scarsa attenzione, che anche se involontarie, possono causare parecchi danni, a volte irreversibili …

Cara minoranza, sei la prima vera garanzia della democrazia; il tuo è il lavoro più difficile, fai il tuo dovere e non mollare mai … è difficile cercare e trovare l’ago in un pagliaio, ma se non lo fai prima o poi qualcuno ci si siede sopra ….

Stefano Provasio