Simulazione di attacco a Palazzo Borghi, restano aperti molti interrogativi
Loading...22 Maggio 2006
Egregio Direttore,
Le scrivo per riportare l’attenzione sui fatti occorsi il 20 ottobre 2003 a Gallarate.
Un gruppo di uomini armati irrompe nel palazzo municipale durante una riunione della giunta e prende in ostaggio l’intera amministrazione. Secondo le ricostruzioni della stampa vengono esplosi molti colpi d’arma creando spavento e panico, tanto che due dipendenti comunali , colti da malore, vengono soccorsi dal 118, uno di loro viene ricoverato all’ospedale. Anche tra gli assessori si rilevano malori. Immediato l’arrivo di polizia, vigili del fuoco, ambulanze. Immediata la liberazione degli ostaggi, prontamente ricoverati in un furgone della polizia.
Cosa è successo? Una simulazione di attacco terroristico: i colpi sparati erano a salve. Secondo le ricostruzioni della stampa sembra che a Palazzo Borghi solo il sindaco Nicola Mucci fosse informato dell’operazione, tutti gli altri hanno pienamente vissuto l’incubo di un’aggressione terroristica e le relative conseguenze..
Sono passati 3 anni, è stata presentata anche un’interrogazione parlamentare, il testo è reperibile sul sito della camera Http://www.camera.it/_dati/leg14/lavori/stenografici/sed384/bt13.htm, si è attivata anche un indagine, più volte è stato chiesto al Sindaco di chiarire il suo ruolo nella vicenda
ma troppe domande rimangono senza risposta: chi, come, quando, perché ha organizzato quella “simulazione”? Perchè, a differenza di altre analoghe simulazioni, non è stata informata la popolazione? chi ha autorizzato, organizzato, effettuato la simulazione? Chi ha la responsabilità di questo tipo di eventi? a che punto sono le indagini? Perchè tanto silenzio su un evento così preoccupante e pericoloso? Quali responsabilità si vogliono nascondere? Pensano di replicarlo? A quale scopo lo hanno realizzato?
Con l’auspicio che mai più vengano fatti esperimenti di questo tipo sulla pelle dei cittadini, ritengo comunque sia necessario fare chiarezza e sono convinto che a molte delle domande debba rispondere il Sindaco di Gallarate.
Grazie per l’attenzione,
cordiali saluti,
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