Sogliano non abbia tutta questa fretta
16 Gennaio 2006
Caro Direttore
mi dispiace per la decisione presa da parte di Sogliano di lasciare il Varese calcio a fine stagione.
Ora non vorrei entrare nel merito della questione parlando di “possibili” o “probabili” ingerenze politiche da parte di alcune forze politiche cittadine, nei confronti del progetto legato al nuovo stadio cittadino (così come riportato nell’intervista …), però mi permetto di
sottolineare che quella di Sogliano- persona che mi pare ben introdotto e molto capace nel suo ambito specifico oltre ad avere, come dire, “buon fiuto” a livello di compra-vendita di giocatori- mi pare una decisione un pò affrettata.
Infatti i tempi decisionali da parte delle istituzioni nei confronti di un progetto di questa valenza, non possono certamente essere percorsi da una qualsiasi fremito legato alla fretta. Bisogna valutare con calma tutte le varie sfaccettature del caso, oltre a tenere in considerazione che il Commissario Porena non può certo assumersi ora questo gravoso impegno considerando che siamo a ridosso delle elezioni amministrative.
Quindi mi pare decisamente più logico che tale progetto possa prendere la strada della reale ed eventuale fattibilità, solo quando verrà nominata la nuova giunta
comunale.
Insomma, non riesco a capire tutta questa fretta di fronte
a un progetto tra i più innovativi e importanti degli ultimi decenni per la città di Varese.
Grazie per l’ospitalità



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