Sull’albergo di Villa Ponti
Loading...5 Aprile 2006
Egr. Direttore,
penso che il secco ‘no’ alla realizzazione di un albergo sul colle di Biumo Superiore, pronunciato dalla Conferenza Tecnica dei servizi del Comune di Varese, tagli la testa al toro alla vicenda, sin qui protrattasi anche troppo a lungo, grazie ad un generoso dispendio di energie e denari (per la sola battaglia informatica) da parte dei vertici dell’Ente camerale. Ritengo che nessuna persona di buon senso potrebbe negare alla Camera di Commercio il diritto (anzi, forse qualcosa di più di un diritto) di realizzare un Hotel di pregio per le necessità collegate ai suoi obiettivi stategici, ma non si capisce perchè tale struttura dovrebbe sorgere proprio a detrimento di emergenze ambientali di grande valore storico e urbanistico. Le motivazioni, elencate dalla Conferenza Tecnica e sunteggiate nel vostro articolo, mi sembrano non il frutto di una posizione pregiudiziale o ‘politica’ – magari promossa da quacuno che ‘rema contro’ – bensì il parere espresso da dirigenti e funzionari che svolgono con serietà il proprio lavoro di tecnici del Comune. Non vedo come il futuro sindaco – quale che sia – possa disattendere tali indicazioni. Spero anche, da elettore, che le formazioni politiche si pronuncino in merito con chiarezza, senza i soliti ‘ma’ e ‘forse’, prima del 28 maggio. In particolare, il centro-sinistra dica qualcosa di centro-sinistra.
Cordialmente
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