Sull’ora di religione
Loading...11 Settembre 2009
Egregio signor direttore,
dopo aver letto "Stato, Chiesa e religione" di Angelo Bruno Protasoni e "Sull’ora di religione" di Silvano Madasi (ma mi sembra di non averli mai incontrati, neanche a Schiranna tra il 5 e il.6 u. s.), vorrei osservare che il Concordato "http://it.wikipedia.org/wiki/Concordato" (che istituisce l’insegnamento della religione cattolica, ad esempio in Italia: "http://it.wikipedia.org/wiki/Insegnamento_della_religione_cattolica_in_Italia" ) riguarda solo la religione "cattolica".
Suggerisco la lettura di http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/46954
…“Bisognerebbe inoltre assicurarsi che l’insegnamento della religione islamica non dia luogo di fatto a un indottrinamento socialmente pericoloso…
Suggerisco anche la lettura di http://cronologia.leonardo.it/storia/a1929n.htm
Sembra che il signor Protasoni protesti contro l’insegnamento della religione e a lui si sia accodato anche il signor Madasi.
La multietnicità, la multiculturalità e quindi la coesistenza di più di una religione suggerisce la parità democratica degli indirizzi religiosi, almeno in proporzione al numero di persone aderenti alle religioni stesse, però non ho ancora sentito di accordi tra autorità religiose e Stato al di fuori del Concordato.
Se le regole "religiose" cristiane vanno troppo strette ad alcuni signori, forse desiderare il proponimento delle regole "religiose" islamiche (che sono MOLTO più vincolanti nei comportamenti) o delle regole di altri pensieri religiosi liberticidi non è molto utile.
Sostituire, nella scuola dell’obbligo, l’ora di religione con l’ora delle religioni mi sembra contro la legge.
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