I test sierologici al Circolo e quel senso di disorganizzazione
16 Giugno 2020
Gentile direttore
come è noto ha preso avvio anche a Varese, preso l’Ospedale di Circolo, l’indagine attraverso test sierologico su un campione di cittadini. Sono stata selezionata e nei giorni scorsi sono stata contattata telefonicamente dalla Croce Rossa Italiana che mi ha fissato l’appuntamento presso l’Ospedale di Circolo nella giornata di venerdì 12.
Gli appuntamenti giornalieri da loro fissati, mi è stato spiegato, sono numericamente ridotti. Ho accettato con piacere poiché comprendo il valore di questa indagine. Sono però rimasta molto stupita dall’organizzazione del servizio. Il cittadino selezionato si reca presso il punto prelievi (clinica santa Maria) dove non trova nessuna indicazione, se non la gentilezza del personale. Non vi è un percorso dedicato ma occorre prendere il numero come prelievo comune con la relativa lunga attesa (circa un’ora).
Viene consegnata l’informativa allo sportello quando è il proprio turno ma non si può far altro che leggerla da soli e compilarla tornando ad occupare una sedia della sala d’attesa. L’ingresso nel punto prelievi, tra l’altro, non è contingentato e le distanze di sicurezza difficili da mantenere per vari motivi che non sto a spiegare. Tutti, credo, stiamo cercando di affollare il meno possibile i nostri ospedali, mi chiedo se non esista un modo migliore per gestire questa indagine (ma esiste, perché ho poi saputo che basta andare a Cittiglio per vedere una differente organizzazione).
Chi aderisce mette a disposizione il proprio tempo volentieri ma in genere lo sottrae ad impegni di lavoro o di famiglia, non dovrebbe addirittura finire per esporsi ad una inutile occasione di contagio contribuendo, tra l’altro, a congestionare un servizio così importante e, a quanto ho visto stamani, non certamente di facile gestione in questa fase di emergenza. Auspico un cambiamento altrimenti temo che l’adesione non potrà essere entusiasta. Al tempo stesso informo chi verrà contattato che viene data la possibilità di scegliere un punto prelievi in altro comune. Fatelo.
Lettera firmata



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