Ti criticheranno sempre, ma quando si scherza bisogna essere seri

4 Aprile 2014

Gentile direttore,
la frase sotto riportata mi sembra emblematica da tener presente sperando che in generale possa essere uno sprone per non cedere almeno alla “disperazione” o incomprensione più o meno in parte risolvibile proseguendo con sani principi dettati dalle tradizioni, animati da buone intenzioni, ispirazioni e giusti ragionamenti o educazioni: “Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore … ciò che vuoi …. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama …. e vivi intensamente ogni momento della tua vita …. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)”.
Tutti dovrebbero prima o poi provare di riuscire a mettere in pratica questi insegnamenti sociali, se il caso o inevitabilmente abbinandoli alla fede, perché lungo il cammino ci sono comunque sempre nuovi ostacoli e vicissitudini da superare, da cui districarsi senza inciampare in quelli vecchi facendo tesoro delle esperienze tramandate; sia riguardo la cosa pubblica che giornalmente, per i meno abbienti quanto per le persone capaci professionalmente o istituzionalmente, da cui spesso dipendono l’agire delle masse e i relativi sistemi; ultimamente in modo indecoroso quanto fallimentare per cui non per niente stanno cercando di tracciare una nuova strada nella foresta, intervenendo con un bulldozer nelle riforme per ritrovare la retta via con urgenza, poi asfaltando subito prima che la giungla burocratica e speculativa se la riprenda.
Già che ci siamo, concludo con altra frase forse poco celebre ma da sottolineare: “Quanno se scherza, bisogna èsse’ seri! … (Marchese del Grillo)”; buona giornata.

Valter Abele Zaccuri