Una fonte di energia dall’osmosi di acqua dolce e salata
16 Marzo 2012
Gentile direttore,
ho appreso per combinazione e penso sia sfuggito a molti, che una nuova fonte di energia alternativa, più che pulita, è alle porte; si tratta di “ioni” non radioattivi ma quelli positivi del sodio e negativi del cloro, di cui il simbolo NaCl del cloruro di sodio, sale da cucina, presente nell’acqua di mare; nella specie, prove di laboratorio ed esperimento in tv, hanno dimostrato che aggiungendo all’acqua salata dell’altra dolce quest’ultima tende a migrare per ridurre la salinità e mentre le particelle saline non passano apposite membrane semimpermeabili, si crea una notevole spinta, come avviene attraverso la linfa fino alla cima delle piante, con energia convogliabile in una turbina, in proporzione un l di acqua che cade da 200 m di altezza, generando potenza elettrica di 1 KW.
Già attuato e in espansione nei paesi nordici, fra pochi anni costruiranno le prime centrali anche in Italia, prevedendo per zone di arrivare a sopperire fino al 50 % del fabbisogno energetico, inoltre un apparecchio delle dimensioni di un frigorifero potrebbe soddisfare un’abitazione e un dissalatore elettrolitico separa i componenti del sale creando l’effetto pila, per cui c’è da essere ottimisti, sotto ogni punto di vista e probabilmente diventeremo tutti più ricchi, o meno poveri e “oro-nero-spread dipendenti”.
La notizia è “sensazionale e strabiliante” perchè sarebbe la fine di tante peripezie collegate alla fragilità degli argomenti proposti fin’ora, segnando una differenza sostanziale epocale che darà ossigeno alla vita; scusate la spiegazione un po’ grezza o grossolana ma in parole povere il concetto è quello e potrà essere meglio documentato e sviluppato, con l’emozione che deriva da certe scoperte strepitose quanto fantasmagoriche, che inducono a sognare senza limiti o frontiere, paragonabili ad un aiuto Divino, intervenuto, ancora una volta e in extremis, per dare ai comuni mortali una vera opportunità concreta, forse l’ultima.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.