Univa: “Il Nord ha bisogno di un aeroporto hub”

Gli industriali sollecitano i parlamentari locali a un'azione di "lobby territoriale"

Riceviamo e pubblichiamo

L’Unione degli Industriali della Provincia di Varese esprime grave preoccupazione per l’annunciata decisione di Alitalia di concentrare diversi voli intercontinentali e internazionali su Fiumicino facendo perdere a Malpensa il ruolo di hub e creando quindi nubi sullo stesso futuro di Malpensa. 

Il nostro Paese e il Nord Italia, in particolare – dove è presente la maggiore concentrazione di attività economiche essendo uno dei territori tra i più industrializzati d’Europa e quello che genera la maggior parte del traffico nazionale di passeggeri e di merci – hanno assoluta necessità di un grande hub. 

La perdita del ruolo hub di Malpensa non potrebbe che riportare viaggiatori e merci provenienti dall’intero Nord Italia verso i grandi hub europei a partire da Francoforte, Zurigo, Parigi, Amsterdam, Londra. Il depotenziamento di Malpensa, in altri termini, non equivarrebbe automaticamente al potenziamento di Fiumicino: la quota di traffico che Malpensa perderebbe con la decisione di Alitalia andrebbe a beneficio di altri hub europei e la conseguenza sarebbe quella che tutti gli aeroporti italiani, a partire da Fiumicino e da Malpensa stessa, non potrebbero, nello scenario europeo, che collocarsi tra gli aeroporti dal secondo livello in giù. 

E’ curioso, a tale proposito, osservare che mentre nella Baviera – l’altra regione, insieme alla Lombardia, più industrializzata dell’Europa – si sta fortemente potenziando, oltre che l’aeroporto di Francoforte, anche quello di Monaco, creando così un vero e proprio sistema aeroportuale territoriale – da noi invece si pensi e si agisca per depotenziare Malpensa, come se debba essere il mercato ad andare là dove c’è l’infrastruttura aeroportuale e non viceversa. 

Depotenziare Malpensa, oltreché vanificare gli ingenti investimenti per la sua realizzazione e altri investimenti effettuati nell’indotto generato, rischia anche di determinare un grave problema occupazionale, stimabile, per tutte le attività interne al sedime aeroportuale, in oltre 2.000 unità. 

Quanto sta accadendo a proposito di Malpensa indica anche che l’attenzione alle necessità del territorio non può evidenziarsi soltanto quando si presentano, come in questo caso, delle emergenze. Il marketing territoriale e la lobby territoriale richiedono un’azione non contradditoria, coordinata, continuativa e incisiva. Ne è dimostrazione l’attenzione con cui i politici e gli amministratori di Roma e della sua area hanno lavorato e lavorano a favore di Fiumicino. 

A questo proposito, fa piacere apprendere dalla stampa locale odierna che l’On. Giancarlo Giorgetti chiama a raccolta i parlamentari locali per sbloccare i progetti infrastrutturali riguardanti la provincia di Varese. 

L’Unione degli Industriali ha fatto analogo appello ripetute volte, negli anni, rivolgendosi ai parlamentari varesini della presente legislatura e di quelle precedenti. C’è da augurarsi che l’azione dei parlamentari della provincia di Varese – che, si sottolinea, fanno parte tutti della coalizione di governo – riguardi anche la questione di Malpensa, perché insieme alle strade, alle autostrade, alle ferrovie e alle altre infrastrutture, Malpensa rappresenta un asset per la stessa provincia di Varese e per il suo sviluppo. 

Una provincia che, nell’ultima classifica dell’Istituto Tagliacarne sulla dotazione infrastrutturale, si colloca al 4^ posto in Italia proprio in virtù della presenza dell’aeroporto, ma, se si rielabora la classifica senza tener conto di tale infrastruttura, si ottiene che la provincia di Varese scende al 18^ posto e se si ricalcola la posizione tenendo conto solo dell’incidenza di strade e ferrovie – che sono elementi parziali seppure molto importanti – la provincia di Varese scende addirittura al 61^ posto.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 04 Ottobre 2001
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.