“Farmacia comunale, ennesimo pasticcio”

 

Informiamo la popolazione sulla situazione del trasferimento della Farmacia Comunale dall’attuale sede al centro del paese.

Come sapete, il Sindaco ha deciso di spostare la Farmacia dai locali attuali, di proprietà del Comune, nei locali in centro – via Duca degli Abruzzi, per i quali sarà necessario pagare un affitto. Ci risulta che l’Amministrazione abbia addirittura già pagato l’affitto in tutto o in parte ai proprietari dei locali. Signor Sindaco può confermare o smentire tale notizia? In caso la notizia fosse confermata si tratterebbe proprio di un bel regalo! Peccato che non lo paghi solo chi l’ha fatto, ma che la spesa gravi invece sulle spalle di tutti i gerenzanesi.

Ci risulta poi che il costo per i materiali e per l’adeguamento dei locali sia di notevole entità: ci può precisare Signor Sindaco la spesa effettiva?

Chiediamo dunque agli amministratori leghisti: “Ma il patto di stabilità esiste solo quando si devono coprire le buche e aggiustare le strade del paese? E chi la racconta agli abitanti di via del Malnino o del Rione Oltrestazione che, secondo il Sindaco, devono aspettare l’EXPO 2015 per risolvere i problemi di viabilità e vivibilità delle loro zone?”

Ma lo sapevate, cari concittadini, che il trasferimento della Farmacia è bloccato, in quanto una Legge della regione Lombardia impone distanze da rispettare tra una Farmacia e l’altra?

Lo sapevate che il Sindaco, ha ordinato i lavori di adeguamento, ha fatto acquistare l’arredo, probabilmente ha anticipato anni di affitto agli attuali proprietari dei locali ed ora non può ordinare il trasloco, in quanto non ha richiesto anticipatamente e ottenuto ad oggi dalla Regione Lombardia i necessari permessi?

Lo sapevate che le vie dove sono ubicati i locali della nuova farmacia comunale sono di pertinenza territoriale della stessa Farmacia Parco degli Aironi?

Lo sapevate che il titolare della Farmacia Parco degli Aironi (già Farmacia Percassi) non ha firmato la necessaria autorizzazione per lo spostamento?

Chiediamoci perché il sindaco e l’amministrazione abbiano avuto tutta questa fretta e abbiano proceduto con i lavori prima di chiedere i dovuti permessi!

Vi sembra, cari concittadini, un esempio di buona e oculata amministrazione?