Al concerto del big non c’è posto per i vip

Uto Ughi e la basilica di San Giovanni sono un bene comune della città e nessuno avrà posti privilegiati in chiesa per poter assistere al concerto. Il concerto che il violinista bustese Uto Ughi terrà il 24 marzo per i 4 secoli della basilica potrà essere prenotato dai primi 900 cittadini di Busto Arsizio che si presenteranno tra mercoledì 18 marzo e venerdì 20 dalle 9 alle 13 nella sala conferenze del Museo del Tessile. E’ questa la vera, importante novità che apre le celebrazioni per i 400 anni della basilica di San Giovanni che il violinista di fama mondiale ha voluto omaggiare con un concerto insieme alla Filarmonica di Roma nella chiesa più importante della città. «Gli unici privilegiati saranno gli alunni delle scuole superiori (25 per istituto) e delle scuole e associazioni musicali bustocche – ha detto il sindaco che mette sull’avviso i brontoloni che criticheranno la scelta – so già che mi attirerò più di una critica con questa decisione ma per una volta questo discorso si può e si deve fare»

Lo hanno annunciato, insieme, il sindaco di Busto Arsizio Gigi Farioli, monsignor Franco Agnesi e l’assessore alla cultura Claudio Fantinati questa mattina, lunedì 16 marzo, in Comune. I preparativi procedono per il meglio «anche se il tempo è poco – come ha ricordato Farioli –  ma faremo una cosa in grande anche grazie alla collaborazione di un importante studio di produzione bustocco che installerà due impianti audio-video nelle chiese di Sant Maria e San Michele dove ci saranno a disposizione altri 800 posti per assistere al concerto in video». In tutto saranno 1700, dunque, i posti a disposizione per seguire l’evento per il quale verrà realizzato anche un dvd. Il maestro aprirà il concerto con la sinfonia 44 di "Trauer simphonie" in mi minore di Haydn con il Preludio e allegro di Pugnani Kreisler e il concerto per violino e orchestra numero 7 in re maggiore K271a. Per chiudere il maestro proporrà brani ispirati dalle sensazioni che avrà provato in basilica.

Il concerto di Ughi, comunuqe, sarà solo la punta di diamante delle celebrazioni per il quattrocentesimo anniversario di costruzione della basilica (datata 1609). Le altre iniziative saranno uno stage degli studenti del liceo classico Crespi che alla fine del mese di marzo potranno accedere alla biblioteca capitolare per studiare la basilica di San Giovanni, l’esposizione dal 18 aprile al 15 maggio della mostra "Sulla via di Damasco", proposta da Itaca editoriale e dalle parrocchie di Busto, un convegno di studio sul misterioso "Codice di Busto", datatao 875 d.C. e conservato come copia nella biblioteca capitolare dell’originale (dello stesso periodo) e che si trova, invece, alla biblioteca Ambrosiana di Milano. Per quest’ultimo evento monsignor Agnesi ha speso qualche parola in più: «Si tratta di un testo ricco di fascino e mistero – dice Agnesi – sabato 16 maggio il professor Franco Bertolli, direttore della biblioteca capitolare, don Norberto Valli, studioso e docente di liturgia e monsignor Marco Navoni, dottore della biblioteca Ambrosiana, cercheranno di svelare a partire dal frontespizio in greco e la particolare traduzione latina». I festeggiamenti di questo importante compleanno si concluderanno, poi, il 24 giugno con la festa patronale di San Giovanni.