Restano in due alle spalle della Cimberio

Dopo la parentesi della Coppa di Lega vinta da Veroli, l’ottava giornata di ritorno di Legadue regala la grande prova di carattere della capolista Cimberio Varese che va sotto anche di 19 lunghezze in casa contro Pavia, ricuce lo strappo nel terzo quarto (da -16 a -3) e vince dopo un supplementare 102-100. Il top scorer è Galanda (20 punti) seguito da Lauwers (19), ma la giocata (e la freddezza) chiave è proprio di un ex in campo, Lollo Gergati, che agguanta il supplemetare a un secondo dalla fine con il cruciale 2/2 dalla lunetta. Da segnalare la perfezione nei tiri liberi dello stesso Gergati e di Lauwers: per entrambi 10/10. Restano così 4 i punti di vantaggio dei biancorossi sulla coppia Soresina-Veroli, entrambe vittoriose, mentre perde la terza inseguitrice, Casale, che scende così al quarto posto, a sei punti dalla squadra di Pillastrini.
 

UN TANDEM CHE NON MOLLA – La Vanoli supera 69-60 Scafati grazie ai 26 punti di Bell (10/11 dalla lunetta), mentre non bastano per la squadra campana i 19 punti realizzati da Davis. Tiri liberi che sono stati decisivi nella vittoria della squadra cremonese: ben 27 personali tentati contro appena 9 per gli ospiti.

Successo casalingo anche per la Prima Veroli, che piega dopo due supplementari i Crabs Rimini per 101-94. MVP del match è ancora il pivot dei padroni di casa, Hines: 22 punti e 16 rimbalzi per un complessivo 39 di valutazione. Phil Goss (28 punti con 11/11 ai liberi) prova a fare il colpaccio, ma non basta. Quasi clamoroso il minutaggio concesso da Sacco a De Pol: ben 47′ in campo per l’ex capitano di Varese che chiude con 10 punti.
 

JESI RISORGE, REGGIO NO – Anche la Fastweb Casale poteva sfruttare il turno casalingo, ma è stata la Fileni Jesi a imporsi in Piemonte  per 72-70 trascinata dal proprio leader Michele Maggioli: 27 punti con 11/14 da due e 8 rimbalzi). Questo successo potrebbe rappresentare una svolta per la squadra di coach Andrea Zanchi, che non vinceva fuori casa da fine novembre, mentre Casale è al primo ko interno stagionale.

Continua invece la crisi di Reggio Emilia, sconfitta in casa da Brindisi 84-90 e raggiunta dagli stessi pugliesi in classifica. La Trenkwalder (un solo successo nelle 8 partite del girone di ritorno) è a un bivio: da un lato c’è la rincorsa ai playoff (quattro punti da Casale, quarta) dall’altro l’incubo di una impronosticabile lotta per la salvezza (+ 4 sulle ultime). La gara si è decisa nei primi dieci minuti quando l’Enel ha preso un margine di 10 punti (19-29) che la squadra emiliana non ha più ricucito. Brindisi è stata sorretta dal solito Killingsworth (22), mentre il migliore dei reggiani è l’ex virtussino Glen McGowan (26) ripescato tre settimane fa dalla NBDL, lega di formazione della NBA. L’ex varesino Boscagin in ombra: è uscito per falli dopo 25 minuti, con 12 punti a referto (di cui 8 dai tiri liberi).

SI SALVI CHI PUO’ – Livorno supera Sassari, prossima avversaria dei biancorossi al PalaSerradimigni, con il punteggio di 91-89, rimontando dal -10 (63-73) della terza sirena. Decisivi Boyette (24) e Simone Bagnoli, centro 27enne con lunga militanza in categoria, autore di 18 punti con 8/10 da due uscendo dalla panchina. Per il Banco non bastano i 19 punti di Jason Rowe.

Nelle zone calde della classifica, importante successo di Imola che ha pienamente ritrovato il suo leader Joseph Bunn, autore contro Roseto (superata 87-78),di una gara pressochè perfetta con 39 punti (14/17 al tiro) e 7 rimbalzi, per un complessivo 46 di valutazione, migliore prestazione di giornata. Oltre a Bunn, importante l’apporto di Riley (17 punti). A Roseto non bastano i 15 punti e 12 rimbalzi di Jaime Lloreda, poco utile invece l’esordio sull’Adriatico di Delonte Holland. Imola aggancia così la stessa Seven e Venezia all’ultimo posto con 18 punti.

L’Umana esce infatti sconfitta in casa dallo scontro salvezza contro Pistoia (a quota 20) per 68-69. Top scorer, per i veneti Rombaldoni (13), per i toscani Bryan (16).

Oltre a Sassari-Varese, il prossimo turno prevede anche l’anticipo Pavia-Veroli, il posticipo Jesi-Imola, mentre Soresina è attesa dalla difficile trasferta di Rimini.