Chilometri di eternit tra Busto e Bienate

Chilometri e chilometri di rifiuti da quelli meno offensivi a quelli industriali. E’ questo il desolante panorama che si può ammirare lungo la strada sterrata che collega, attraverso i campi, Busto Arsizio a Bienate. Una discarica a cielo aperto lunga quanto tutta la strada che si snoda tra campi coltivati e aziende agricole e della quale nessuno sembra essersi accorto. Eternit a quintali, materiali di risulta dei cantieri, centinaia di sacchi contenenti prodotti industriali, bidoni con liquami, fanghi di ogni genere e sacchi dell’immondizia "normali" oltre a sacchi di vestiti che probabilmente erano indirizzati alla caritas. Ancora una volta nell’Alto Milanese si scopre una discarica abusiva (a Busto ne sono state censite 90) che apre uno squarcio su come aziende, imprese edili e privati si sbarazzano di materiali anche tossici nella zona. Lungo la strada che parte proprio alle spalle dell’inceneritore Accam (nella foto) ci sono segni di roghi in cui ci è finito dentro di tutto e i cui fumi si sono espansi anche sui campi coltivati e le aziende agricole che circondano questa strada in terra battuta. Una strada che è molto frequentata da camion che passano continuamente e che non la usano di certo come una scorciatoia. Solo durante il filmato che vi proponiamo almeno una decina di mezzi sono transitati. La strada è quasi completamente in territorio di Dairago e Bienate ma anche il tratto bustocco è un ricettacolo di degrado e sporcizia che circonda proprio l’inceneritore di Accam. Nel tratto bustese, inoltre, sono presenti anche alcune prostitute nigeriane che si vendono in pieno giorno.