“La ripresa non è vicina ma la crisi rallenta”

Riceviamo e pubblichiamo:

Non possiamo assolutamente dire che la ripresa è vicina, ma nel secondo trimestre abbiamo avuto un rallentamento della contrazione dell’attività produttiva. Ci sono dei segnali positivi che derivano anche dall’andamento delle economie dei paesi emergenti. I tassi di interesse sono ai minimi storici e le aspettative di fatturato per i prossimi sei mesi, seppur improntate a grande cautela, sono migliorate rispetto al primo trimestre dell’anno.

Perché i germogli della ripresa possano continuare a fiorire è necessario che da un lato vengano attuati al più presto gli interventi di stimolo all’economia che sono stati annunciati dal Governo (Tremonti Ter ed incentivi alla capitalizzazione). Dall’altro lato deve ritornare a funzionare il mercato del credito bancario, perché sono ancora molti i colleghi imprenditori che lamentano difficoltà nell’ottenere nuovi finanziamenti, e quando vengono concessi le condizioni economiche sono molto onerose. Si va dall’aumento degli spread, all’applicazione di commissioni sotto le più svariate forme, fino alla richiesta di maggiori garanzie.

Come Associazione abbiamo messo in campo da diverso tempo strumenti per migliorare le condizioni di accesso al credito delle imprese, tra i quali il più importante è sicuramente Confidi, che attraverso la sua attività di garanzia oggi consente alle aziende di ottenere maggiore quantità di denaro, ma anche di calmierare il costo dello stesso. A Legnano opera la sede locale di Confidi Province Lombarde, che ha un proprio Comitato tecnico costituito da imprenditori del territorio. Nei primi 7 mesi del 2009, il Comitato di Legnano ha svolto un’intensa attività di supporto alle imprese, tant’è che ha incrementato di circa il 15% il volume degli affidamenti garantiti.