«Comune indebitato per 5 milioni di euro»

 

A seguito della ricognizione fatta sul bilancio comunale per verificarne la situazione finanziaria è emerso che il comune risulta complessivamente indebitato per una cifra vicina ai cinque milioni di euro; il valore in assoluto potrebbe non essere preoccupante, ma il nostro rincrescimento deriva dal fatto che tale debito ha subito una rilevante impennata a seguito di un’iniziativa della precedente amministrazione: il 25 maggio 2009 (ovvero a ridosso delle elezioni amministrative) è stato sottoscritto un mutuo di 1.750.000€ finalizzato ai lavori di ristrutturazione di villa Spech.

Va detto che sono in essere situazioni che necessitano immediata ed adeguata risposta; le più rilevanti sono la realizzazione di nuovi loculi per il cimitero (ne restano circa venti disponibili) e le opere necessarie per il collettamento degli scarichi al nuovo depuratore di Gornate. Pur senza voler entrare nel merito della correttezza – è giusto che un’amministrazione persegua i propri obiettivi – non possiamo fare a meno di considerare che il vero senso di tale scelta sia stato quello di condizionare l’amministrazione entrante a dare seguito a progetti non condivisi, lasciando inoltre a quest’ultima l’onere di innalzare ulteriormente il livello dell’indebitamento per far fronte a necessità che non vogliamo credere non fossero già note.

A fronte di questa situazione, considerato che la crisi economica globale sconsiglia un ulteriore

innalzamento dell’indebitamento (che verosimilmente dovrebbe essere compensato da un aumento della pressione fiscale), e che il progetto per la ristrutturazione di villa Spech non è da noi condiviso, la giunta si è mossa deliberando di utilizzare diversamente le risorse economiche derivanti dal mutuo destinandole alla realizzazione delle necessarie opere sopra descritte (400.000€ per l’ampliamento del cimitero e 355.000€ per il depuratore).