Contini inizia l’avventura al Real Saragozza

È iniziata ieri sera, mercoledì 27 gennaio, l’avventura nel calcio spagnolo di Matteo Contini. Come vi avevamo anticipato nei giorni scorsi, il difensore originario di Gemonio è infatti stato ceduto in prestito dal Napoli al Real Saragozza, squadra che si trova in zona retrocessione nella Liga.
Contini, 30 anni il prossimo 16 aprile, ha prima svolto le visite mediche di rito e poi si è presentato alla stampa e ai tifosi aragonesi allo stadio "La Romareda" dove ha posato con la nuova maglia sulla quale avrà il numero 4.
«Sono qui perchè un’esperienza all’estero è sicuramente gradita, inoltre mi piacciono le sfide, e dare una mano a una squadra storica come il Saragozza a centrare la salvezza è per me una sfida grande e stuzzicante. E io sono un po’ loco, quindi se la situazione è difficile a me piace ancora di più» ha detto il difensore varesino nella prima conferenza stampa da blanquillo. Contini, che ha fama di "duro" per il suo modo di stare in campo (si ricorda un faccia a faccia senza troppi complimenti con Zlatan Ibrahimovic nello scorso campionato), ha sorriso prima di confermare le sue caratteristiche tecniche. «Che io sia forte, lo vedremo – ha scherzato – mentre sulla "durezza", posso dire che un difensore deve cercare di non far passare gli attaccanti. Quindi, o con le buone o con le cattive devo evitare di subire gol: certe volte ci si riesce con le buone ma ogni tanto bisogna usare le maniere forti, se questo può servire a centrare il risultato per la squadra».
Matteo, che ai microfoni spagnoli ha confermato di non avere problemi sul proprio utilizzo sia da centrale sia da laterale, raggiungerà i nuovi compagni a Tenerife dove il Real Saragozza giocherà il prossimo turno, domenica 31. Un match molto delicato perché la squadra delle Canarie è una diretta avversaria del club aragonese nella lotta per la salvezza.
Il Real nella propria storia non ha mai vinto il titolo spagnolo ma vanta ben sei successi in Coppa del Re, l’ultimo dei quali risale al 2004, anno in cui ha centrato anche la Supercoppa iberica. In campo internazionale inoltre, i bianchi aragonesi vantano ben due trofei: la Coppa delle Fiere (antenata della Uefa e dell’attuale Europa League) nel ’64/’65 e la più recente Coppa delle Coppe nel ’94/’95.