“Il museo Bogart aprirà in inverno”

Prosegue il percorso artistico dei fratelli Boga, noti imprenditori tradatese, fondatori del gruppo Habitare. Infatti nelle edicole in questi giorni è uscito il secondo numero della rivista Hestetika, diffusa a livello nazionale, mentre il museo chiamato “Bogart – Quando il pensiero supera il gesto”, realizzato con investimenti privati, dovrebbe aprire al pubblico nel prossimo inverno.
Il museo, che si trova al confine con Locate Varesino, avrebbe dovuto aprire questa primavera, ma i fratelli Boga spiegano che «sono state apportate delle migliorie tecnologiche e strutturali al progetto, per renderlo unico nel suo genere, unico rispetto a tutti gli altri musei del mondo. La filosofia con cui sarà gestito sarà sempre la stessa, ingresso gratis per numerose delle opere, e grande spazio ai giovani artisti».

Filosfofia che segue anche Hestetika, la rivista voluta proprio dai Boga per esprimere il loro “pensiero”. Il nuovo numero, oltre a dare spazio ai giovani artisti, è infatti dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia, con i quadri più significativi della collezione privata Boga, che illustrano momenti particolari legati alla storia di quegli anni. Quadri che vengono reinterpretati in una serie di scatti fotografici che li rendono attuali. «La storia di fine ‘800 e primi ‘900 è fatta di tante piccole, grandi storie: perché la particolarità dell’Unità italiana viene proprio dalla ricchezza delle sue parti» proseguono gli editori.

In copertina un quadro simbolico: “La partenza del Garibaldino” di Gerolamo Induno. All’interno un’intervista con Flavio Arensi, curatore della mostra di Mimmo Paladino a Palazzo Reale di Milano; una chiacchierata nello studio londinese della graphic designer Kate Moross; la storia dell’arte come patrocinata da un grande gruppo italiano, ovvero Eni; un inedito sguardo narrativo sull’Egitto; il talento artigianale tutto da scoprire di Danilo Seregni; la moda italiana che piace agli americani di Caterina Gatta; la cucina pop di Davide Oldani; gli studenti della NABA – Nuova Accademia di Belle Arti che si misurano con la creazione del logotipo di un partito; e tanti, tanti altri contenuti. Anche il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni racconta, in una lunga ed appassionata intervista, quello che il suo Ministero sta concretamente facendo per aiutare i giovani talenti ad emergere.