Arriva la bara con l’antifurto. E si chiama Mike

Il sacrofago è prodotto da un'azienda bergamasca specializzata nel lusso ed è dotata di GPS. La scelta ha subito sollevato polemiche, perché richiama la triste vicenda della salma di Mike Bongiorno

È un oggetto di lusso pensato per chi teme profanazioni, rapimenti e richieste di riscatto: arriva la bara antifurto, equipaggiata con GPS. La produce un’azienda di Caravaggio ed è stata chiamata "Mike". Il nome – assicurano i produttori – è solo un acronimo che sta per "Monitoring infringement ksolutions equipment" (ma poi che significa "ksolutions"?), ma la scelta ha ricordato subito la triste vicenda della salma di Mike Bongiorno, sottratta al sepolcro ad Arona e che non è stata ancora recuperata, nonostante gli sforzi della famiglia di Mike Bongiorno. La superbara è comunque un prodotto molto molto di nicchia: sarà presentata dal produttore bergamasco Art Funeral Italy ("specializzato" in alta gamma funeraria) al Salone del Lusso di Verona.

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Pubblicato il 23 Novembre 2011
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